I Braglia Boys all'assalto di Fort Capuano

08/03/2008 19:20

E' una gara di quelle davvero importanti quella che attende domani i rossoneri contro la Juve Stabia di Eziolino Capuano. Non perchè da qui alla fine le altre partite lo siano di meno, anzi a mano a mano che ci avvicineremo a fine torneo saranno veri e propri spareggi, quanto piuttosto perchè battere le "vespe" potrebbe consentire di reggere il passo delle prime in un turno che potrebbe rivelarsi abbastanza favorevole per i Braglia Boys. Non solo. Quella con la Juve Stabia è una gara ricca di insidie che, guarda caso come contro la Sangiovannese, i bookmakers hanno deciso persino di non quotare per manifesta inferiorità dei campani. E contro i valdarnese tutti sanno come finì. Insomma, gara da prendere con le molle e che, siamo sicuri, si disputerà di fronte a una buona cornice di pubblico: la prevendita, supportata dalla presenza sia pure gratuita dei ragazzi di molte scuole, dovrebbe consentire di vedere almeno 3600-3700 persone sugli spalti. Peccato solo che a stasera i biglietti venduti erano solamente 480!

Sulla formazione che scenderà in campo sono almeno due le incertezze che, come al solito, verranno sciolte solo all'ultimo: l'assetto difensivo e la coppia di centrocampisti centrali. Per i tre posti in difesa se la giocano Chiarini, Nocentini, Cangi e Guidi. Morello, finalmente ristabilito, è acnora alla ricerca della forma migliore. A nostro avviso, dando per scontata la presenza di Chiarini al centro della difesa - da quando è arrivato a Lucca Braglia ha costantemente puntato su di lui - le altre due maglie da titolari saranno indossate da Cangi e Nocentini. A centrocampo, come centrali, potrebbe essere la volta di Briano in coppia con Bono. Con De Simone, che in settimana aveva accusato un piccolo problema, in alternativa al piccolo e coriaceo centrocampista bresciano.

Lucchese, quindi, in campo con: Gazzoli, Cangi, Chiarini, Nocentini, Scalise, Briano, Bono, Renzetti, Bertolini, Giglio, Masini. A disposizione: Castelli, Guidi, De Simone, Cesaretti, Nielsen, Magnani, Bolzan, Bonatti.