Polisportiva, posata la prima pietra da Fc Lucca e ArcAnthea

02/12/2011 12:14

La prima pietra è stata posata. Prossimamente, su queste pagine, troverete l'annuncio della nascita di una Polisportiva rossonera o biancorossa che dir si voglia, che abbraccerà le attività legate al calcio, al basket e alla pallavolo sotto una unica denominazione. Mercoledì pomeriggio, infatti, c'è stato l'incontro destinato a suggellare gli intenti fino a quel momento manifestati. Da un lato Bruno Russo e Campani per l'Fc Lucca, dall'altro Susanna, Auricchio e Vincenzini in rappresentanza di ArcaAnthea. Appuntamento presso gli uffici dell'impresa edile sulla via di Tiglio a San Filippo. La decisione finale è stata quella di iniziare un percorso comune che preveda l'organizzazione di eventi sportivi o di altro genere sempre, però, legati all'attività delle formazioni interessate dal progetto. Susanna e Auricchio nell'Fc Lucca e viceversa? No, nonm ce ne sarà bisogno, perché le sinergie di una Polisportiva renderanno inutile la compartecipazione, bensì una unione delle forze e degli intenti sotto l'egida di un unico simbolo. Obiettivo, fare dello sport la bandiera portante di questa città che, invece, per altri aspetti, politica soprattutto, fa veramente ridere. 

Primo evento, ieri sera al Bowling a San Vito, in via Corsica, con una pizza in compagnia degli sponsor del basket lucchese per far conoscere i dirigenti della società calcistica rossonera, a cominciare da Russo, da Sgrò, dal presidente Giannecchini. C'è stata anche l'opportunità di un chiarimento, semplice, ma atteso, tra Giannecchini e Susanna a seguito di una dichiarazione rilasciata in occasione del tentativo di scalata alla vecchia Lucchese Libertas 1905 da parte del terzetto Susanna-Auricchio-Vincenzini. All'epoca Giovanni Valentini, socio di maggioranza, rifiutò di vendere le proprie quote ai tre moschettieri che offrivano la somma di 500 mila euro. Poi, lo stesso Valentini, le ha cedute gratis alla Nice srl e abbiamo visto tutti come è andata a finire. Speriamo che ci metta le mani la Guardia di Finanza. 

Tornando alla serata, tra un pezzo di pizza, una birra, una battuta e una schiarita, è apparsa evidente l'intenzione dei partecipanti di voler stringere un sodalizio sportivo che serva alla città per compiere quel benedetto salto di qualità che tutti si attendono da anni. "Qualche giono fa - ha raccontato Giannecchini - sono andato a vedere una vecchia tessera della Lucchese Libertas e intorno allo stemma ci sono tutti gli sport che appartenevano allo stesso sodalizio, tutti uniti sotto un'unica denominazione. E a fondare la Lucchese fu, proprio, un gruppo di amici che aveva come obiettivo lo sport e non certo il denaro. Ecco, ci vedo alcune somiglianze con il nostro progetto. Susanna? Sono contento di averlo conosciuto, in passato, non per colpa mia, c'era stato un malinteso, ma niente di grave. Una bella serata, l'obiettivo, ormai, lo avete capito, è procedere insieme".

Tra i presenti anche Paolo Gianni ex team manager della Lucchese targata Giuliani e Valentini. Un gradito ritorno anche se solo nella veste di amico di Alfredo Susanna. Tanti gli sponsor della pallacanestro lucchese. "Abbiamo voluto realizzare questa serata - spiega Auricchio - perché riteniamo che trascorrere insieme un appuntamento in una location come questa serva di più che sedersi a un tavolo, in un ristorante e mangiare. Alla fine si parla con poche persone mentre qui l'atmosfera è molto più cordiale e allegra. Anche coach Russo e Alberto Francesconi il più longevo calciatore in attività, si sono cimentati con la palla da bowling. Il coach biancorosso è una sorta di Arrigo Sacchi della pallacanestro: non molla mai la presa.