Mister Lazzini si confessa: "Ho iniziato a capire nella gara di Saltocchio contro la Fortis che questo era un grande gruppo. Chi è di Lucca deve essere oroglioso di vestire questa maglia"

09/12/2011 18:52

Mister Lazzini si racconta nel corso della conferenza stampa alla palestra Ego facendo il punto della situazione: "È innegabile che adesso siamo la squadra più forte, ma se ricordate l'amichevole di Porcari, un po' di dubbi mi vennero. Ho cominciato a capire dalla prima sfida di Coppa contro la Fortis a Saltocchio. È stato bravo Russo insieme al sottoscritto per le scelte che ha fatto. Mi chiedete come ho fatto a venire a Lucca? Questa estate per me è stata più che mai travagliata e non mi aveva proprio chiamato nessuno. La scorsa stagione ero stato accostato a società vere che volevano fare calcio con grande professionalità. Poi andai alla Sarzanese e tutto è cambiato, visto che lo scorso anno sono stato esonerato. Mi è capitata questa opportunità e l'ho presa al volo, anche perchè sono di questa città. Ho fatto il settore giovanile nell'Atletico Lucca, nella Lunatese e poi sono andato a giocare al Ponte a Moriano. A sedici anni è scattato qualcosa, mi ha chiamato il Modena per andare a giocare nel settore giovanile che era una squadra di C1 con ambizioni importanti. Da lì è scattata la mia carriera calcistica. Con questo voglio allacciarmi al discorso che ha fatto il Presidente Giannecchini sul fatto che i ragazzi lucchesi devono essere orgogliosi di vestire la maglia rossonera. Ai miei tempi questo non sarebbe mai capitato e invece adesso hanno un'opportunità importante".

"Certamente sono soddisfatto della costruzione della squadra - continua il trainer rossonero - perchè Russo ha saputo scegliere gli elementi giusti da mettere al posto giusto che siano giovani e che abbiano anche prospettive future tipo Redomi, Aliboni, etc, etc. Sono orgoglioso di poter allenare questo gruppo e speriamo che i risultati continuino ad arrivare perchè non abbiamo fatto ancora niente. A me piace sempre guardare i numeri e nell'analizzare le stagioni, abbiamo speso molto meno di tante squadre che militano nel nostro girone".

Diego Checchi