Mister Lazzini non è contento della prova dei suoi: "Abbiamo anche rischiato di perdere"

18/12/2011 20:50

Giacomo Lazzini ha analizzato in maniera lucida la gara pareggiata contro il Ghivizzano. “Non abbiamo fatto bene, per tutta una serie di cose, si sono sentite un po’ le assenze che avevamo. Quello che mi dispiace è che eravamo partiti bene e poi dopo il gol del pareggio del Ghivizzano, siamo andati un po’ in difficoltà, perché i nostri avversari hanno sfruttato gli spazi aperti che gli si sono creati e poi Biggi ha dimostrato di essere un giocatore vero, insomma non eravamo in giornata, dato che anche a centrocampo Aliboni  non è stato sicuramente nella sua miglior giornata. Questo discorso però va esteso a tutta la squadra, perché anche sugli esterni a centrocampo non eravamo brillanti e poi non ci scordiamo che il Ghivizzano è una bella squadra”.

La squadra in certi frangenti ha anche rischiato di perdere.

“Sono d’accordo, ma questa situazione è avvenuta solo perché ci siamo sbilanciati un po’ troppo per provare a centrare la vittoria”.

Che cosa ci può dire degli infortuni di Melani e Tosto?

“Matteo ha sentito tirare dietro, mentre a Vittorio gli si è girato il ginocchio e proprio nell’azione nella quale Tosto è dovuto uscire, voglio fare i complimenti a Ragghianti, perché non capita tutte le volte di vedere un giocatore avversario mettere la palla fuori quando ha la strada spianata per andare a tirare”.

Per quanto riguarda la Coppa Italia, che tipo di scelte farà?

“Intanto dovrò fare la conta di quelli abili e arruolati e il mio augurio è quello di poter recuperare Angeli anche se non è una situazione facile. Dovremo rinunciare sicuramente a Constantin, De Vita e forse anche a Melani e Tosto, poi saranno da verificare le condizioni di Valletta che anche oggi è entrato dopo essersi sottoposto ad un antidolorifico, lui ha bisogno di un completo riposo e valuterò con lo staff medico se è giusto non rischiarlo oppure se potrò fargli fare l’ultima mzz’ora. La notizia lieta è che avrò Redomi a disposizione dopo la squalifica”.

Diego Checchi