Carmelo Sgrò è felice: "Porterò mio cugino medico di Emergency a vedere i rossoneri. Oggi non abbiamo vinto, ma complimenti al Ghivizzano e pensiamo alla Massese"

18/12/2011 22:12

Carmelo Sgrò ha il sorriso stampato sulle labbra per gli eventi familiari che sono accaduti in settimana, visto che è stato liberato suo cugino Francesco Azzarà, medico di Emercency. “Lo porterò allo stadio, dato che lui non sa ancora niente di questa mia avventura che ho intrapreso. L’ho visto e sta bene, adesso parto per l’Argentina e quando tornerò, il 16 gennaio, lo farò venire a vedere la nostra squadra”.

E adesso parliamo della partita.

“Oggi ci sono stati dei piccoli problemi, il Ghivizzano  ha fatto molto bene ed è chiaro che siamo stati condizionati un po’ dalla stanchezza e dagli infortuni. Non è stata sicuramente una delle più belle partite che abbiamo fatto. E’ giusto pensare, però, alla Coppa Italia e nella mente di dirigenti, staff tecnico e giocatori c’è la voglia di passare il turno e quindi di vincere. Noi vogliamo giocare ogni partita al massimo e sarebbe bello poter alzare al cielo anche questa competizione, prima però pensiamo a passare il turno e poi vedremo più avanti. Ricordatevi che vincere aiuta a vincere e che noi anche se siamo in Eccellenza rappresentiamo la città di Lucca ed abbiamo l’obbligo di provare sempre ad ottenere il massimo”.

D. C.