Buccellato e le nuove sensazioni: "Qui mi sento un calciatore vero"

28/12/2011 17:06

Il difensore Stefano Buccellato è appena uscito dalla piscina e sul suo viso è disegnata la stanchezza, perché chi pensa che andare a nuotare non sia faticoso, si sbaglia di grosso.

L'ex della Sarzanese si è concesso a Gazzetta Lucchese ed ha spiegato che: "Il nostro dovere adesso è quello di prepararci bene per affrontare al meglio le partite che arriveranno nel girone di ritorno. Questa settimana di lavoro ci servirà per riprenderci dopo le feste natalizie ed essere pronti per il 4 gennaio per la sfida di Coppa Italia contro il Pisa a S.Giuliano Terme. Mi chiedete quali saranno le partite più difficili del mese di gennaio? Ebbene, sono convinto che le sfide di Coppa contro la squadra di Roventini siano toste, perché la società neroazzurra ha rinforzato la squadra in tutti i reparti e mi sembra che adesso il Pisa sia più conpetitivo rispetto al passato".

Come si trova a Lucca?

"Posso sottolineare che qui mi sento un calciatore vero, anche se siamo in Eccellenza, facciamo le cose da professionisti e in questi primi mesi mi ha entusiasmato il calore dei tifosi che ci hanno anche seguito in trasferta. Non accade mai che per una partita di Eccellenza ci siano quattrocento-cinquecento tifosi della squadra che gioca in trasferta ed invece a Lucca questo è successo".

Qual è il suo augurio per il futuro?

"Di poter giocare con la Lucchese in serie D, anche se la strada è ancora piuttosto lunga. Il nostro obiettivo comunque è quello di vincere il campionato e di andare il più possibile avanti in Coppa Italia, non bisogna certamente mollare la presa e vi dirò di più, non c'è possibilità di farlo, perché il direttore, ma anche il mister sono dei martelli sotto questo punto di vista".

Dove ha passato il Natale?

"A casa con la mia famiglia".

Diego Checchi