Lucchese di rigore: tre punti a Prato

05/09/2007 19:36

In un Lungobisenzio aperto per pochi intimi - centocinquanta i presenti di cui una ventina giunti da Lucca - la squadra rossonera incassa altri tre punti che rendono sempre più probabile la qualificazione in Coppa Italia.

La partenza è tutta di marca lucchese, con i rossoneri che creano, nell'arco di otto minuti, tre azioni degne di nota con Masini, Donati (buona la sua gara) e Zanetti.

Per vedere il Prato si deve attendere il 12', quando Sangiovanni calcia a lato dal limite. Il ritmo è naturalmente non tra i più sostenuti, ma in queste gare sono altre le cose a cui i tecnici sulle panchine guardano - in verità Braglia osserva dalla tribuna a causa della squalifica rimediata contro la Pistoiese ed è sostituito sul campo da Isetto - l'occhio, infatti, è senz'altro più sui movimenti, sulle prestazioni dei singoli, sugli stati di forma e di concentrazione. Nonostante tutto, la partita offre qualche fiammata nella sua fase centrale, dal 25' al 38': prima la Lucchese con Giglio che si fa respingere una sua conclusione e con Bonfanti che, su calcio d'angolo, colpisce la traversa, poi il Prato con Buonocunto contrato da Morello al momento del tiro. Prima del riposo da segnalare un tiro di Masini su punizione con palla che non impensierisce di certo Piovezan e, sempre ad opera del numero undici rossonero, un tiro telefonato da centro area. Si va al riposo con il Prato di mister di Stefano - quanti ricordi a Lucca! - che non appare intimorito dalla Lucchese e che, anzi, al di là delle occasioni riesce a dispiegare meglio la sua manovra. Nel secondo tempo la Lucchese si presenta con alcuni cambi, prevedibili, per dare occasione a più giocatori possibili di mettere minuti nelle gambe: entrano Nocentini e Briano subito, poco dopo anche Bellè. Il Prato sfiora subito il gol con Basilico e la Lucchese si procura un calcio di rigore con Masini al 11'che Bonfanti trasforma con qualche apprensione visto il tiro non irresistibile. E il raddoppio appare essere possibile con Giglio che al 21' sfiora di testa, in avvitamento, su assist di Renzetti: la palla esce di poco sopra la traversa.

Il gol, però, sembra spingere più il Prato che la Lucchese: tra il 18' e il 33' sono quattro le volte che gli avanti lanieri arrivano in zona gol. Prima Grego sfiora il pari sugli sviluppi di una punizione, successivamente è Castelli a sbrogliare una brutta matassa bloccando a terra un cross insidioso; poi Silva Reis, solo davanti al portiere rossonero, spara alto; infine Ferrario colpisce a botta sicura, in piena area di rigore, ma Castelli si supera. La Lucchese mette fuori la testa solo al 34' con Bellè che si libera bene ma conclude peggio, con un tiro fiacco e centrale.

Negli ultimi minuti è ancora il Prato che ci prova con Ferrario, Sangiovanni e ancora Ferrario. Mai, in verità, impensierendo seriamente il portiere rossonero.

Tre minuti di recupero, ma non succede più nulla e la vittoria va ai rossoneri; anche oggi a tratti compassati, non tanto per l'impegno dei singoli, quanto nella prestazione complessiva. E' sui meccanismi che si nota chiaramente che c'è ancora da lavorare. Per il momento, rileviamo con piacere che la Lucchese è tra le squadre che, in partite ufficiali, ha tra le più alte percentuali di realizzazione delle occasioni. Si chiama cinismo? Concretezza? Fate voi, in questo momento conta solo mettere fieno in cascina.

Fabrizio Vincenti

PRATO - LUCCHESE 0 - 1
PRATO: Piovezan, Grego, Polverini, Moscardi, Panizzolo, Bianchi, Buonocunto (21' st Landolina), Cecchi. Lorenzi (21' st Ferrario), Sangiovanni, Basilico (21' st Silva Reis). All. Di Stefano.
LUCCHESE: Castelli, Donati, Renzetti, Zanetti (1' st Nocentini), Morello, Guidi, Bonfanti, Bono, Giglio, De Simone (1' st Briano), Masini (12' st Bellè). All. Isetto.
ARBITRO: Gabriele D'Agostino della sezione di Empoli, assistenti Lanzi e Cagnacci di Arezzo.
MARCATORI: 12' st Bonfanti (R).
NOTE: Spettatori 150 circa. Ammoniti: Polverini, Panizzolo, Zanetti, Nocentini. Angoli 3 per parte.Recupero 1' nel pt  e 3' nel st.

 

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