Convenzione stadio Porta Elisa e campi dell'Acquedotto: il liquidatore della Lucchese Libertas Covili Faggioli diffida il Comune di Lucca

20/02/2012 22:07

Vladimiro Covili Faggioli non ci sta e appena venuto a conoscenza che il Comune di Lucca starebbe per stipulare una convenzione-concessione dello stadio Porta Elisa e dei campi dell'Acquedotto alla Fc Lucca, prende carta e penna e scrive al sindaco, alla giunta e al consiglio comunale minacciando un vero e proprio atto di guerra nei loro confronti: ossia il ricorso al Tar della Toscana contro ogni decisione adottata, al fine di ottenerne l'annullamento e il risarcimento del danno. C'è da dire che già, davanti al tribunale amministrativo regionale, pende il ricorso avverso la revoca disposta unilateralmente dal Comune nei confronti della Lucchese Libertas e da questa contestata e impugnata. Il commissario liquidatore, inibito per tre mesi dalla commissione disciplnare della Federcalcio a seguito dei fatti relativi alla sua permanenza nella società Piacenza Calcio, evidentemente, gioca fino in fondo le sue ultime carte prima che il giudice fallimentare si pronunci sulla richiesta della Procura della Repubblica. venendo al testo della lettera di diffida diffusa agli organi di informazione, la società rossonera di via Cesare Battisti diffida il sindaco, la giunta e il consiglio comunale dall'adottare qualunque provvedimento che costituisca atto dispositivo della concessione in convenzione e/o della proprietà e/o del diritto di suolo delle strutture meglio identificate in stadio Porta Elisa e campi di calcio dell'Acquedotto significando che ogni provvedimento sarà oggetto di impugnazione per annullamento e risarcimento danni dinanzi al Tar. Di fronte a tanta tracotanza, il vecchio Fouzi Hadj, al confronto, era un missionario della fede.