Mister Lazzini non ammetterà cali di tensione: "Il nostro modo di interpretare le gare non cambierà anche per la regolarità del campionato"

09/03/2012 18:57

Mister Lazzini ha analizzato la settimana post vittoria del campionato nel corso di una chiacchierata con Gazzetta Lucchese: “Abbiamo vissuto una settimana normale magari sono state fatte le cose con più spensieratezza, ma abbiamo lavorato sempre come nelle altre settimane senza lasciare nulla al caso”.Che gara sarà quella contro l’Albinia?“I nostri avversari sono una squadra in cerca di punti. Cercheremo di fare la nostra partita e questo succederà fino alla fine del campionato. Il nostro modo di interpretare le gare non cambierà anche per la regolarità del campionato. Da qui alla fine abbiamo sei partite e proveremo a vincerle tutte anche se sarà difficile”.In un’intervista, Bruno Russo ha sottolineato che i giovani giocheranno soltanto se lo meritano. Lei che opinione ha su questo argomento?“Sono completamente d’accordo con il nostro responsabile dell’area tecnica. Inoltre ci sono giovani che a mio avviso non sono ancora pronti perla categoria. Si stanno allenando bene ma non è detto che debbano giocare per forza. Vedremo in ogni partita se ce ne sarà l’opportunità”.Per quanto riguarda la formazione per la partita contro l’Albinia, cosa ha in mente?“Fino a domani mattina non mi sbilancio. Nella rifinitura proverò un paio di soluzioni anche perché dovrò vedere le condizioni di alcuni giocatori, uno tra questi è De Vita. Constantin invece sarà certamente fuori”.Come si svolgerà il vostro programma da qui alla fine della stagione?“Fino a che non terminerà il campionato, non cambierà di una virgola rispetto a quello di adesso. Posso dirvi che stiamo cercando due amichevoli per le due settimane di sosta del campionato e mi riferisco a quella che vanno dal primo al quindici di aprile perché nella prima settimana ci sono delle gare di Rappresentative, mentre nella seconda ci fermiamo per la Santa Pasqua”. Dopo la fine del campionato, darà il via libera subito alla squadra oppure no? “Credo di no. Magari ci alleneremo tre volte alla settimana, ma è giusto non far smettere subito i ragazzi. Potrebbe esserci la possibilità di fare qualche amichevole di lusso, anche se non sarà facile portare a Lucca una grande del nostro calcio, perché i club di Serie A sono oberati di impegni”.Che tipo di lavoro farà da qui in avanti?“Mi concentrerò dal punto di vista tecnico e tattico come ho sempre fatto finora. A mio avviso non è ancora il momento di pensare al futuro. È ovvio che sotto l’aspetto fisico, soprattutto sui giovani, è giusto che Riccardo Guidi faccia un lavoro particolare e anzi, ci tengo a ringraziarlo perché ho avuto un super preparatore sotto tutti i punti di vista. Penso che l’aspetto fisico per la nostra squadra sia stato fondamentale”.In queste ultime partite getterà nella mischia anche Antonio Magnani?

“Può darsi già da domenica. Lui non ha ancora i novanta minuti nelle gambe, ma ci potrà essere utile per questo finale”.   

 

Diego Checchi