Lazzini ha voglia di parlare: "Questo è un gruppo straordinario. Orrico? E' stato bellissimo rivederlo dopo tanto tempo. Fedato? Può togliersi grosse soddisfazioni"

11/03/2012 19:44

Mister Lazzini ha voglia di parlare e di spiegare quali sono stati i segreti della sua squadra per questa vittoria: “Lucca è una piazza difficile da allenare e ambiziosa, ma con questo gruppo straordinario siamo riusciti a vincere subito e non era una cosa assolutamente scontata. Vogliamo provare a vincere tutte le gare per cercare di battere il record del campionato di Eccellenza che adesso detiene la Pianese”.

Che effetto le ha fatto rivedere Orrico?

“Mi ha fatto estremamente piacere rivedere una persona come lui, era tanto che non ci parlavo e la prima battuta che mi ha fatto quando ci siamo visti è stata: “Certo hai qualche capello in meno rispetto a quando ti allenavo”. La mia risposta è stata: è vero mister e oltre a qualche capello in meno, ho anche qualche chilo in più. Orrico è stato un innovatore del calcio e venti anni fa era più avanti anni luce rispetto agli altri allenatori, adesso invece tutti più o meno si equivalgono. Di lui non posso che parlarne bene”.

Tornando alla squadra, non ci sono più aggettivi per descrivere le prestazioni di Fedato.

“Il primo suo gol è stato strepitoso, negli ultimi mesi è migliorato molto e sono convinto che adesso ha tutto per fare il giocatore professionista, anche se andrà visto con continuità in serie D. Sono convinto però che se continuerà così, la sua carriera sarà ricca di soddisfazioni”.

Come descrive l’andamento della partita con l’Albinia?

“Intanto dico che i nostri avversari sono stai nettamente superiori rispetto al Signa e all’Urbino Taccola, perché hanno giocatori interessanti. Per quanto ci riguarda, quando riusciamo a sbloccare le partite, poi le spacchiamo letteralmente e vinciamo senza problemi, perché abbiamo giocatori di categoria superiore”.

Che cosa ci può dire della prestazione di Valletta?

“Mi è piaciuto, ha dato tanta intensità e corsa sulla destra, è rientrato nel migliore dei modi. Per quanto riguarda De Vita, l’ho messo in campo dall’inizio per dargli un premio, ma dopo un tempo non ce la faceva più”.

In difesa ha cambiato interpreti diverse volte.

“E’ vero, i nostri giocatori sono eclettici e posso giostrarli a seconda delle esigenze”.

Da martedì preparerete la sfida contro il Pescia.

“Sarà una gara tosta, perché la formazione di Manetti è in lotta per i play-off, ma queste partite sono pane per i nostri denti”.

Diego Checchi