La Lucchese chiama, Castellacci risponde: "Da tifoso rossonero dico alla città: ascoltate le proposte di questi dirigenti"

24/03/2012 13:46

Alla serata di presentazione del progetto triennale del F.C. Lucca, svoltasi ieri sera a Villa Bottini, tra i tanti ospiti seduti in sala era presente anche Enrico Castellaci, medico della nazionale e uomo di sport in generale, molto legato ai colori rossoneri per essere stato il medico della squadra negli anni belli della Serie B.

A fine serata, prima della cena, è stato chiamato ad intervenire e parlare delle vicende della squadra cittadina. Le sue dichiarazioni non sono mai banali e anche in questa occasione, ha cercato di colpire subito nel segno stimolando i politici ma anche gli imprenditori a credere nel progetto del F.C. Lucca.

"Di solito succede che i più giovani ascoltano mentre i vecchi propongono qualcosa, invece, stasera è il contrario e di questo ne sono felice. Intanto devo ringraziare questi imprenditori che hanno creduto nel progetto voluto da Bruno Russo e hanno dato vita a una nuova società dopo la mancata iscrizione della Lucchese Libertas dello scorso anno".

"Sono un grande tifoso dei colori rossoneri, - ha proseguito il medico della Nazionale - tant'è vero che la prima cosa che chiedo quando finisce una partita a cui non ho potuto assistere per altri impegni, è il risultato. Al primo anno, questa società ha fatto una cavalcata importante ed ha vinto il campionato, ma il bello deve ancora venire ed allora ecco che qui mi rivolgo con particolare attenzione ai candidati sindaci e dico al presidente Giannecchini che io, in questa serata, li avrei un po' provocati, ovviamente senza mancare di rispetto a nessuno. Adesso siamo in campagna elettorale sarebbe giusto che nel programma che ogni candidato sindaco propone alla città ci fosse anche un discorso riguardante la Lucchese e il fatto di poter dialogare con gli attuali dirigenti, perché a mio avviso questo è un punto fondamentale per l'intera città, dato che se la Lucchese riuscisse ad arrivare il più alto possibile, tutti ne potrebbero beneficiare".

"Quindi il mio invito, - ha concluso Castellaci - che rivolgo ai candidati sindaci e agli imprenditori, è quello di ascoltare le proposte che i dirigenti hanno da fare e se poi avranno la fortuna di poter essere eletti, di provare a fare qualcosa per il bene di questa società, in maniera, ovviamente, condivisa. Sono veramente felice che ci siano questi imprenditori vogliosi di far bene e quindi vanno sostenuti e aiutati".

Diego Checchi