Nasce il coordinamento nazionale degli azionariati popolari: l'unione fa la forza per provare a restituire il calcio ai tifosi

24/03/2012 17:30

Lucca ha portato bene. Alla fine di una mattinata di discussione, le delegazioni di dieci tifoserie impegnate sul fronte dell'azionariato popolare, tra cui Lucca United, hanno deciso che, tanto per cambiare, l'unione fa la forza e si costituiranno in una federazione. Fiaps il suo possibile nome - Federazione Italiana Azionariati Popolari Sportivi - raggrupperà la tifoserie di Torino, Lucca, Salerno, Verona, Gallipoli, Rimini, Modena, Arezzo, Vicenza e Mantova. Alcune di esse hanno subìto l'umiliazione del fallimento della propria società calcistica, altre ci sono andati vicini, altre ancora hanno voluto muoversi prima di trovarsi a brutte sorprese.

Ma ora, tutte insieme, provano a mettere fuori la testa per provare a controlare quanto succede dentro le società calcistiche proprio attraverso l'azionariato popolare. La prima esperienza prendi avvio nel 2008: oggi sono oltre 80 realtà. Proprio da questo nasce l'esigenza di coordinarsi e provare a condurre tutti insieme la battaglia per riportare il calcio un pochino più in mano ai tifosi di quanto lo sia oggi, cioé zero.

Lo statuto della federazione è pronto e a breve, verrà presentato, a Modena, probabilmente nel giro di un mese o poco più quando la federazione verrà ufficialmente varata. Andrea Gigliotti, di Modena, è soddisfatto: "E' stato un incontro molto positivo: abbiamo gettato le basi per un percorso veramente condiviso. Siamo ognuno tifoso della propria squadra, ma vogliamo far tornare in mano ai tifosi il calcio che non possono più subire passivamente le decisioni a dir poco "strane" di chi comanda le società che spesso vengono condotte al falllimento".

Fabrizio Vincenti