Fouzi Hadj: "In trenta domeniche un solo arbitro all'altezza. Tanta incapacità e voglia di fare le prime donne"

16/03/2008 20:03

Fouzi Hadj è più amareggiato che arrabbiato: si concede ai cronisti non con la voce alterata dal risentimento. E' calmo nell'esporre il suo punto di vista, ma i suoi concetti sono duri come pietre: "Di queste gare bisogna chiedere conto a chi gestisce il calcio. In trenta partite ho visto solo un arbitro all'altezza del compito, in compenso, ci sono troppi ragazzini impreparati, che si atteggiano a prime donne. Mi pare che non sia cambiato nulla:  parlano di Moggi, ma in realtà sono sempre i soliti personaggi che gestiscono il calcio. E, come avviene in tanti campi in Italia, se non cambi le teste non cambia nulla. Ogni volta che arriviamo vicino alle posizioni che contano troviamo ostacoli come oggi sulla nostra strada. I tifosi? Sono davvero il nostro dodicesimo, anche qui a Massa lo hanno dimostrato. Ho fede in loro. Stiano tranquilli, nonostante questi ostacoli, noi arriveremo dove ci siamo prefissi di arrivare".
FV