Magnani si arrende: "Stop con il calcio: continua a farmi male il ginocchio. Sarò per sempre tifoso di questi colori"

10/04/2012 19:41

Dopo un mese di silenzio Antonio Magnani ritorna a parlare e spiega qual è la situazione attuale: "Ho preso una decisione abbastanza tormentata in questo mese e ho deciso di dire basta con il calcio. Questa scelta mi è costata tanto ma quando sono tornato dallo stiramento al quadricipite, ho provato ad allenarmi una settimana e allora ho capito che il ginocchio destro non mi dava stabilità e ho provato sensazioni strane che avevo già avvertito diverse volte. A quel punto ho parlato con il Mister e con Bruno Russo e gli ho spiegato che era inutile continuare ad allenarmi non essendo al massimo della condizione e sentendomi al 50 per cento delle mie possibilità. Per come sono fatto, sono abituato a dire le cose come stanno e in questa scelta, ho voluto che nessuno si sentisse preso in giro dal sottoscritto".

Come sta vivendo questa situazione?

"È logico che il pensiero torna sempre lì, sulla decisione che ho preso ma sono abbastanza convinto di quello che ho fatto. In fin dei conti, la mia carriera è stata già fin troppo tormentata perchè, se considerate, dal 2007 ad ora ho subito ben cinque operazioni, mica roba da ridere e allora, per la mia salute fisica e per il mio futuro, ho capito che con il calcio giocato era meglio che tirassi una riga. Ringrazio comunque tutti quelli dell'F.C. Lucca che mi avevano dato la possibilità di ritornare ad essere protagonista a casa mia e seguo con grande passione tutto quello che accade a questa squadra. Verrò a fare i complimenti a tutti per la stagione che hanno fatto e sarò sempre tifoso dei colori rossoneri, prima o poi tornerò anche allo stadio. Adesso mi devo ancora abituare del tutto a vedere giocare gli altri, anche se la passione sta prendendo di nuovo il sopravvento sullo sconforto e quindi il calcio rimarrà sempre una cosa importante nella mia vita".

Cosa vede nel suo futuro?

"Intanto l'università, mi sto dedicando agli studi e sto cercando di aprirmi sbocchi diversi, poi, vedremo".

Peccato perchè era ritornato a vestire la maglia rossonera con grande entusiasmo...

"È vero, ho vissuto una grande emozione e speravo di dare una mano a questi ragazzi, che sono fantastici. Poi, però, il mio ginocchio non mi permetteva di pensare solo al campo e quindi mi trovavo a fare le cose dovendomi gestire senza sentirmi libero nei movimenti".

Allora, in bocca al lupo...

"Grazie e sempre Forza Lucchese!".

Diego Checchi