Silvio Giusti e quel cazzotto in viso che avrebbe fatto meno male del pareggio di domenica con la Massese

18/03/2008 11:59

Sono passati due giorni dalla gara con la Massese allo stadio degli Oliveti. A Silvio Giusti (nella foto), però, non è ancora passata. Subito dopo la fine dell'incontro disse che sarebbe stato meglio ricevere un cazzotto in faccia che pareggiare in quel modo.

Superata la delusione?

"Sì, superata anche perché dobbiamo pensare alla prossima gara che giocheremo sabato alle 12,10, un orario inusuale. Una partita che non possiamo fallire, questo deve essere chiaro".

Queste delusioni dovrebbero esserti note visto il tuo lungo passato da calciatore?

"E' vero, è accaduto anche a me quando giocavo, ma un conto è quando sei giocatore e hai più tempo per riprenderti, perché torni subito ad allenarti e pensi alla gara successiva. Quando fai il dirigente, invece, hai meno possibilità di scaricare la tensione e la rabbia. Figurati, a me sarebbe piaciuto giocare il giorno dopo la gara con il Potenza, proprio per smaltire prima l'amarezza e non pensarci più".

Comunque sia là davanti non è che corrano così veloci.

"Anche questo è vero. Siamo in corsa e anche di più per quello che era il nostro obiettivo primario, ossia i play-off. Tuttavia non bisogna dimenticare che le partite a disposizione sono sempre di meno e che, quindi, bisogna vincere anche qualche gara. Speriamo ora di recuperare sabato quello che ci è stato tolto in queste due precedenti partite dove gli errori arbitrali hanno danneggiato la Lucchese".

Gazzetta Lucchese