Porta Elisa News

Tutte le notizie sulla Lucchese Calcio

Tosto non molla il rossonero: "Disposto a giocare ancora per un anno: l'ho giā comunicato a Russo"

19/04/2012 20:05

Vittorio Tosto ha appena finito l'allenamento. È ancora sudato e con la casacca gialla dell'allenamento. Si siede su una panchina e parla del presente, del futuro e anche dell'ultima tragedia successa nel calcio. "Per quanto riguarda la squadra, vogliamo battere il record di punti e fare sette punti in due partite anche se non è possibile dato che ne potremmo fare solamente sei. La squadra è in salute e ha voglia di chiudere il campionato nel migliore dei modi".

Che cosa prevedere per il suo futuro?
"Ho già dato la disponibilità a rimanere a Lucca. Con Bruno Russo ci capiamo al volo e ho già detto che sono disposto a fare il giocatore ancora per un anno, ma aspetto le decisioni della società senza particolari problemi. L'unica cosa è che da parte mia sono dispiaciuto per come è andata a finire la vicenda su l'allenatore Lazzini. La società ha fatto la sua scelta legittima e va compresa anche se il mister ha vinto un campionato alla grande. L'augurio è che l'Fc Lucca scelga un allenatore quanto meno all'altezza di Giacomo Lazzini per proseguire la rinascita rossonera".

Secondo lei è stato giusto fermarsi domenica scorsa?
"Giustissimo. È stato un episodio che ha colpito tutti. Ho affrontato Morosini da avversario diverse volte e la cosa che mi ha colpito di più è che lui, nonostante avesse tutti quei problemi in famiglia, fosse un ragazzo solare e sempre con il sorriso sulle labbra".

È d'accordo sul fatto che ci debbano essere sempre dei defibrillatori in campo?
"Sono dell'avviso che ci voglia un calcio migliore, ma potete dirmi dove sono andati a finire tutti quei soldi che la Federazione Italiana Gioco Calcio ha stanziato per i mondiali Italia '90 e soprattutto dove sono i miglioramenti che avrebbero dovuto esserci?".

Ha paura ad andare in campo dopo quello che è successo?
"No, e vi dirò di più: soffro da vent'anni di una aritmia cardiaca e tutti gli anni devo fare degli esami specifici sotto sforzo per avere l'idonietà a giocare a calcio. Ricordo che una volta prima di una partita Bari Empoli mi fermarono e fui sottoposto a esami specifici così ebbi la possibilità di continuare a giocare. A un ragazzo che vuole continuare a giocare a calcio dico di stare tranquillo perchè in Italia siamo molto avanti dal punto di vista cardiaco e della prevenzione. La morte di Morosini è stata una casualità e nient'altro".

Diego Checchi

Lucca Carta

Porta Elisa News

Tutte le notizie sulla
Lucchese Calcio

Formigine, dove il calcio non č lavoro

Formigine è in Emilia, in provincia di Modena, come molte altre delle for ...

Porta Elisa News

Tutte le notizie sulla
Lucchese Calcio

Infermeria: si fermano Gatto e Lima, Lucchese con problemi sugli esterni

Alla partitella in famiglia di oggi non partecipato gli esterni Gatto e Lima, ...

Porta Elisa News

Tutte le notizie sulla
Lucchese Calcio

I rossoneri impegnati negli ultimi allenamenti prima dell'inizio del campionato

I giorni passano e la prima sfida di campionato è sempre più vic ...

auto bielle