Buccellato, lo stakanovista: "Ho saltato solo due gare e il mio sogno è andare in serie D con questi splendidi compagni"

21/04/2012 18:29

Stefano Buccellato è a casa, si sta godendo due giorni di vacanza prima di riprendere la preparazione, lunedì prossimo, per la gara contro il Castelfiorentino... "Ho appena festeggiato i 30 anni ed è stato bellissimo perché con me, giovedì sera, c'era tutta la squadra. Ora vogliamo puntare a battere il record, facciamo gli allenamenti in maniera molto seria per non riuscire a fare 6 punti. Sono convinto che arriveranno 2 vittorie".

Può farci un bilancio della stagione a livello personale?
"Credo che sia molto positivo, ho saltato solo due partite e poi sono sempre stato impiegato. Mi sono tolto grandi soddisfazioni rispetto allo scorso anno quando sono stato fermato da un infortunio e non ho potuto dare il mio contributo per tutta la stagione con la maglia della Sarzanese. Qui a Lucca, poi, abbiamo stravinto il campionato. Un aneddoto che voglio ricordare, è stato quando sono arrivato all'acquedotto: più che una squadra sembravamo una banda di ragazzi scappati di casa, poi, con il tempo, ci siamo amalgamati e ho capito che potevamo fare qualcosa di importante".

È vero che lei, quando è stato chiamato dall'Fc Lucca era a lavorare e non si aspettava assolutamente di doversi allenare?
"Confermo, mi è arrivata una telefonata da Fabio Aliboni che mi ha detto che a Lucca cercavano un difensore e di presentarmi al campo nel pomeriggio. Ho lasciato mio padre solo al lavoro, ho preso la macchina e sono venuto a Lucca. devo dire che, in quel momento, non ero nemmeno proprio presentabile a livello fisico perché avevo qualche kilo di troppo, poi è andata come è andata e non rimpiangerò mai di aver fatto questa scelta anzi..."

Dica pure.
"Volevo sottolineare che a me piacerebbe fare un altro anno a Lucca con la maggior parte di questi compagni che sono splendidi. La priorità per me è andare in Serie D con la maglia rossonera se possibile, se no spero di trovare una squadra ambiziosa che mi permetta di togliermi delle belle soddisfazioni".

Diego Checchi