Mister Lazzini al passo di addio: "L'anno a Lucca, un bagaglio che mi porterò sempre in tutte le esperienze che farò"

04/05/2012 18:03

Giacomo Lazzini è all'ultima conferenza stampa prima di una partita. Allora gli argomenti da affrontare sono molteplici, partendo dalla sfida con il Lampo: "Speriamo di poter fare una bella gara - ha sottolineato il tecnico - contro una squadra che ormai non ha più nulla da chiedere al campionato. È ovvio che dal punto di vista della formazione siamo un po' in difficoltà, ma faremo di necessità virtù".

Che cosa dirà ai ragazzi per salutarli dopo la partita?
"Con loro ho già parlato ampiamente e ho già espresso tutto la mia gratitudine per l'anno fantastico che hanno fatto, ma a livello di adrenalina me lo sono goduto poco visto che il patos c'è stato soltanto nelle prime partite e poi è stato tutto facile".

Qual è stata la partita che ricorda di più di questa stagione?
"La prima di Porcari contro il Ghivizzano dove abbiamo vinto per 5 a 1 soprattutto per il grande pubblico che c'era in tribuna e per il sostegno che ci hanno dato".

E la partita che le brucia di più?
"L'eliminazione in Coppa Italia contro il Pisa perchè ero convinto che dopo quella gara avremmo potuto sicuramente arrivare in finale come hanno fatto i neroazzurri per poi giocarcela. Sarebbe stata una cosa bella e esaltante".

Che cosa spera per il prossimo anno?
"Intanto di trovare una società solida a livello economico e che mi possa permettere di lavorare in tranquillità. Vorrei tornare a lavorare in Serie D visto che con il Rosignano ho avuto modo di farlo e con la squadra che avevo a disposizione potevamo dire la nostra per la vittoria finale. Sono un allenatore che non ha mai avuto carri importanti e sono convinto che per trovare squadra ci vogliano le conoscenze. Vorrei sottolineare anche che a Rosignano mi sono trovato a giocare con sette o otto under in campo. Tutto questo per dire che sono abituato a lavorare con gente che ha bisogno di crescere".

In che cosa è cresciuto in questa stagione?
"Mi sono sentito un allenatore di Lega Pro soprattutto a livello mediatico, seguiti da tanti organi di stampa durante tutto l'anno. Ho imparato come si agisce in conferenza stampa e durante le interviste alla tv. Questo è un bagaglio che mi porterò sempre in tutte le esperienze che farò".

Diego Checchi