Fedato: "Peccato per il recordo sfumato, quanto a me contavo di arrivare a 15 gol". Petroni: "Ha pesato la stanchezza". Casapieri: "La mia permanenza non dipende solo da me"

06/05/2012 21:20

I giocatori sono dispiaciuti, ma comunque convinti di aver fatto qualcosa di strardinario. "Forse eravamo un po' stanchi ed è per questo che non siamo riusciti a battere il record -ha affermato l'attaccante Federico Petroni- ma una sconfitta non può assolutamente ridimensionare quello che abbiamo fatto in questa stagione, dato che siamo arrivati a quota 80 punti. Per il mio futuro posso solo dire che vorrei rimanere ancora qui, perché per me giocare al Porta Elisa è una sensazione bellissima, peccato, perché nel finale avrei potuto provare a far gol, ma la palla mi è scivolata via. Ora ricarichiamo le pile e ci prepariamo per la sfida di martedì prossimo contro il Genoa nel torneo".

Dopo Federico Petroni è stata la volta di Francesco Fedato: "Al di là del mio gol c'è rammarico, perché bisognava vincere, volevamo battere il record, ed invece non ci siamo riusciti". La sua annata è stata da incornicare. "Potevo fare qualche gol in più e arrivare a quota quindici".

Il portiere Leandro Casapieri è sulla stessa lunghezza d'onda dei compagni: "Non è stata una bella prestazione, ma questa partita non deve macchiare la nostra stagione. C'è rammarico, perché volevamo assolutamente battere il record. I nostri avversari hanno giocato bene, anche perché disponevano di tre punte veloci. Sull'azione del primo gol, l'ho soltanto sfiorata, ma non sono riuscito ad evitare la rete. Giocare in serie D con questa maglia sarebbe l'ideale, ma questo non dipenderà solo da me".

Diego Checchi