Affatigato non ci sta: "Bufala... nooo! Questo è un piatto che si serve piano piano"

11/06/2012 10:49

Riceviamo e, volentieri pubblichiamo la risposta di Marco Affatigato all'articolo apparso sulla rubrica Leviamo i ganzi di loggia a firma Aldo Grandi:

Egregio direttore,

La ringrazio anticipatamente se darà spazio a queste poche righe in conseguenza all’articolo , opinionista, pubblicato sul giornale telematico sportivo “Gazzetta Lucchese” dal titolo Marco Affatigato e l’ennesima bufala che mi chiama in causa.

Nella “intersvista” ebbi a esprimere la mia opinione circa la diversità che esiste fra un “cronista” e un “cronista-opinionista” e poiché la Gazzetta Lucchese è un giornale opinionista di tifo della “Lucchese” certamente interpreterò il contenuto di questo articolo come redatto da un giornalistatifoso, con un po’ di livore in corpo.

Premesso che non sono in cerca di nessuna visibilità e che la "visibilità" la creano (e la disfano) - positiva o negativa ch'essa possa essere - i giornalisti opinionisti pigiando di più su ciò che scrivono o scrivendo di meno o nulla su ciò che avviene.

Ribadisco , anche in questa sede , la piena proprietà (fino a prova del contrario che solamente la magistratura deciderà quando sarà chiamata in causa a dirimere l’eventuale “problema di proprietà”) del nome e del logo “Lucchese Libertas”.

Comprendo giuridicamente, il “non agire” del rag. Murri (curatore fallimentare) atteso che l’eventuale azione revocatoria la vendita dal parte del liquidatore del logo e nome allo scrivente possa essere difficile, se non giuridicamente impossibile in quanto - da come egli ha dichiarato - non ha il possesso della prova contabile dell’avvenuta cessione; come sembrerebbe non avere possesso di documentazione contabile per la stessa ricostruzione dell’attività sociale (economica) della vita della “ASD Sporting Lucchese-Società Sviluppo Sportivo Srl”=”A.S. Lucchese Libertas 1905 S.r.l.”. Tentare , infatti, un azione revocatoria lo esporrebbe a promuovere un azione giudiziaria senza averne le basi per sostenerla (poiché si esporrebbe ad una difesa documentale da parte mia essendo il logo e nome acquistato ad un prezzo superiore da quanto iscritto a bilancio) e dovrebbe , a parer mio, trasmettere – prima di iniziare una causa giudiziaria di revocatoria – una relazione alla Procura della Repubblica per l’ipotesi di reato di “bancarotta documentale” (assenza di documentazione contabile anche parziale) che potrebbe bloccare , in attesa di indagini, lo status della procedura fallimentare. Siccome sono cosciente che dalle casse della “A.S. Lucchese Libertas 1905 S.r.l. “ (almeno e solo dalla documentazione bancaria da me visionata e da documentazione contabile di società sportive che hanno versato premi di preparazione di calciatori , non iscritti o iscritti a bilancio in misura inferiore a quanto percepito dalla società) mancano somme di denaro…forse non sarebbe poi solamente una “bancarotta documentale” .

Comprendo la strategia del rag. Murri, circa il “mettere in vendita” il logo e nome all’asta. Se Affatigato avrà qualcosa da far valere lo farà valere in quella sede, uno pensa. Mi si permetta…ma di strategie giudiziarie per far valere un “titolo di proprietà” non sono mica solamente quelle pensate dal rag. Murri o dal legale che può assisterlo. Anch’io ho le mie strategie giudiziarie ed i tempi per attuarle ! Questa , ormai, è già una battaglia giudiziaria (infatti , come da me detto, difenderò la proprietà del logo e del nome in tutte le sedi) iniziata fra le quinte dove ognuno agisce con una propria “strategia”. Bene ! Lo “spossessamento”, in questo caso del logo e del nome, si concretizza quando il proprietario viene “spossessato” del bene. Non essendoci una “revocatoria” e non essendoci stata una “conclusa vendita” …non né sono “spossessato”.

Allo stato attuale, se si volesse attivare una “azione giudiziaria” che mi esponga ad attivarmi a livello di “difesa” del logo e nome ….mi si diffidi dal suo utilizzo ! Non mi sembra che sia questo stato fatto …e lo stò utilizzando da quando l’ho acquistato.

Adesso mi dica Lei, da opinionista, se è bufala o no ! A me appare invece un bel pranzo servito a discapito di coloro che , frettolosamente, vorrebbero lucrarci (immobiliarmente) sopra e veder mettere una pietra tombale sulla “A.S. Lucchese Libertas 1905 Srl” (con il suo fallimento) e non si vada a scavare nelle sue motivazioni (economiche e non) .

Ripeto e concludo : se qualcuno (sportivo) vuole il nome ed il logo per giocare a pallone (e non per il monopoli) ….lo concedo in uso a titolo gratuito. Ci si vuole fare palazzi ? No !