Correa: "Il mio appuntamento con la serie A è solo rimandato"

06/09/2007 11:53

Lucas Correa è felice. Aveva iniziato l'avventura di Gallipoli amareggiato per non essere nemmeno potuto partire per il ritiro austriaco con la Lazio - società per la quale è tesserato - ma in poco tempo è stato capace di ritagliarsi uno spazio importante nella squadra allenata da Dario Bonetti. In Puglia, a due passi dal fondo del tacco dello Stivale, ha ritrovato gli amici ed ex compagni Francesco Di Gennaro e Alessandro Monticciolo, due ex rossoneri che stanno giocando con il dente avvelenato.

"Sto bene - dice il centrocampista argentino - Specialmente con Monticciolo, in mezzo al campo, ci troviamo a meraviglia. E' anche la mentalità che ci sta trasmettendo l'allenatore che ci dice di giocare più palle possibili, buttarne il meno possibile così da far correre gli altri. Contro la Salernitana è stata un'esperienza meravigliosa. Salerno è un campo da serie A, c'erano dodicimila spettatori, è bello, bello giocare lì. Roba da lusso per noi, davvero grande grande".

Tu come stai?

"Bene, stiamo tutti molto bene. La squadra è abbastanza forte e piano piano stiamo imparando a conoscerci. Stiamo lavorando duro, ma abbiamo tutto per fare bene".

Lucca ti è rimasta nel cuore?

"Sì, mi manca un po' perché ci sono stato troppo poco tempo, e proprio quando stavo iniziando ad ambientarmi me ne sono dovuto andare. Inoltre sono arrivato in un periodo in cui la situazione era un po' come una bomba a tempo per tutti i problemi che sappiamo, societari e tra noi giocatori. Io, però, stavo benissimo".

E la Lazio?

"Volevo un'opportunità di poter stare con loro in ritiro, ma non c'è stato niente da fare. Hanno fatto una scelta e, così, io sono andato via. Speravo, almeno, di poter cominciare con loro così da poter conoscere l'ambiente. Il mio, però, è un appuntamento solo rimandato perché ho intenzione di arrivare, prima o poi, in serie A. La volontà è quella".

E il Gallipoli?

"Con noi i dirigenti si sono comportati bene ed è giusto ripagarli con i risultati. Manca, forse, un po' di organizzazione, ma l'entusiasmo, la bellezza del luogo, il mare stupendo sopperiscono a qualche piccolo disagio. Ripeto, stiamo bene e vogliamo, soprattutto, fare bene".