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Il punto sulle giovanili rossonere. Sabato e domenica gare che valgono una stagione. Che i tifosi facciano la loro parte
09/04/2008 17:04
Pronti per la settimana che deciderà buona parte dell'anno
del settore giovanile rossonero. Certo, la maturazione di un giocatore
non dipende da una partita, quello è un percorso che dura anni, ma nel
prossimo fine settimana, a livello di squadra, è certo, si giocherà
buona parte della fatica spesa in mesi e mesi di lavoro.
Una settimana dalle grandi emozioni, quella passata,
ma, ancor di più quella che arriverà. Analizzare lo scorso weekend
inevitabilmente ci proietta alla prossima, che deciderà l'accesso alle
finali nazionali delle due formazioni principali del settore giovanile
rossonero, diciamo i più "vechciatti, vale a dire la Berretti e gli
Allievi Nazionali.
Partitamo dal risultato più clamoroso, cioè quello che ha riportato la Berretti
in terza posizione. La formazione di Armenise sbanca Massa con un 1-4
che vale tanto oro quanto sembra. Non solo per i tre punti, ma anche
per i tre gol di scarto, importanti per scavalcare la Pistoiese nel
computo della differenza reti. Protagonista assoluto Nannini, autore di
una tripletta fantastica, con i gol di apertura dei due tempi e il
momentaneo 3-1, prima che Brui chiudesse con un 4-1 da favola. Sabato
arriva l'Arezzo ai campi dell'Acquedotto: se la Lucchese vince è
qualificata.
Altra squadra, altra storia fantastica. La Banda Baraldi
fa prendere uno spavento ai tifosi rossoneri, ma poi per fortuna dagli
altriampi arrivano risultati molto poositivi. La Lucchese domina, nel
senso letterale del termine, a Massa, mettendo sotto assedio una
squadra che, tra legni e salvataggi in extremis, ma alla fine è 0-0.
Per fortuna pareggia anche il Piacenza, che rimane al tero posto a
paricon la Lucchese e, soprattutto, perde lo Spezia, che così è 1 solo
punto avanti. Domenica, però, dovrà venire a Lucca e, anche in questo
caso, un successo vorrebbe dire una qualificazione quasi sicura.
Chi,
invece, è a scuola di emozioni, per poterne regalare dall'anno
prossimo, quando la squadra sarà impegnata in un campionato nazionale,
è il gruppo di Bianchi. Gli Allievi Professionisti
schiantano per 5-0 il Castelnuovo. Protagonista assoluto del derby
Raffi, autore di un clamoroso poker di reti. E, incredibile, tutte
diverse. Apre Bianchini e poi comincia lo show personale di Raffi: l
primo di precisione, il secondo di potenza, il terzo si ribattuta da
rigore e il quarto con un pallonetto. E il poker è servito.
Non riesce a volare, inveece, la squadra di Ruglioni. I Giovanissimi Nazionali,
come all'andata, subiscono nel finale il pareggio dal Grosseto, dopo
aver comandato e dominato fino a 6' dalla fine del match. Apre le
marcature Benedetti al 18', ma nel finale pareggiano i torelli con Riva.
Altra fucina di talenti, altra vittoria e altro grande protagonista. Volano a 62 punti e al quarto posto i Roffi's Boys.
E' il secondo successo per 1-0 di fila ed è il secondo match deciso da
Petroni: 26 reti e il titolo di capocannoniere. Assieme a Raffi e
Nannini costituisce il trio d'oro dei marcatori rossoneri. Per la
cronaca la malcapitata di caso è il Viareggio, che in casa deve
soccombere ad una Lucchese che parte bene, spreca molto e nel finale
del primo tempo finisce anche per rischiare qualcosa. Il secondo tempo,
però è un monologo a tinte rossonere chiuso alla grande da Petroni.
Infine, sconfitta pronosticabile per gli Esordienti,
che cedono con l'onore delle armi all'Empoli per 1-3. Di Roni su rigore
il gol del momentaneo pareggio in una partita, a suo modo da record,
con 13' complessivi di recupero che considerando i tempi da 20' sono un
piccolo primato.
Andrea Amato