Braglia va all'attacco: "Difficile per tutti metterci sotto. Di sicuro, venderemo cara la pelle anche a Taranto"

10/04/2008 16:47

Citrigno, bello citrigno. Ovvero carico, bello carico in calabrese. Si esprime proprio così Piero Braglia prima dell'ultimo allenamento a porte chiuse a Lucca, ormai a ridosso della partenza per la Puglia, prevista per domattina.

Il trainer rossonero è ben consapevole delle difficoltà che attendono la Lucchese in quel di Taranto domenica prossima, ma l'ultima cosa che cerca sono alibi e, soprattutto, di alibi non vuol sentir parlare prima di tutto dai suoi giocatori: "Domenica dobbiamo dare delle risposte prima di tutto a noi stessi, al lavoro che facciamo ormai da una intera stagione, alle persone che ci hanno voluto e ci vogliono bene. Non si può certo rischiare di perdere tutto o di non essere in grado di essere pronti per una gara come questa. Chi non se la sente deve solo dirlo ed è bene che non ci sia. Lasceremo a casa chi non sta bene ma anche chi avesse altri problemi. Io sono bello carico e così deve essere per tutti noi. Del resto, metterci sotto è dura per tutti e noi venderemo cara la pelle. In tutti i sensi. Poco ma sicuro. Se sono fiducioso? Sì, perché mi girano le scatole e di solito quando questo accade tiriamo sempre fuori belle prestazioni".

Sul valore del Taranto nulla da obiettare, anzi: "Hanno grande entusiasmo, ritrovano il loro pubblico, vincono da quattro domeniche di fila. Dovremo essere bravi a sbagliare il meno possibile, a limitare la loro qualità di gioco. Del resto loro conoscono noi e noi loro, e tutti e due sappiamo che di fronte avremo squadre valide. Gara decisiva? No, sicuramente importante, ma non decisiva.Certo, dovessimo vincere a quel punto i play off sarebbero cosa fatta. Ma per come si stanno evolvendo le cose credo che si potrà parlare di gara decisiva solo all'ultima giornata. I deferimenti potrebbero influenzare in un senso o in un altro la classifica finale e l'epilogo delle singole partite perché per alcuni ritrovare la tranquillità potrebbe non essere semplice. Come del resto la serie di scontri diretti che ancora mancano peserà molto sulla griglia finale di arrivo. Troppa incertezza, l'unica cosa certa è che bisogna pensare a vincere le nostre di gare. Arrivo al fotofinish? A parte il primo posto - dove davvero ora la Salernitana può solo perderlo - vedo tutti con uguali probabilità di successo. Per me ogni squadra ha un 25 per cento di possibilità di arrivare ai play-off. Difficile sbilanciarsi di più in questo momento".

Fabrizio Vincenti