Contro il Lanciano, tutti insieme, appassionatamente, alla caccia dei tre punti. Guariniello parte titolare

19/04/2008 15:48

Non è una vigilia come tutte le altre, inutile nasconderlo. Sarà per le polemiche che hanno avvelenato un po' il clima, sarà perché ormai siamo alla resa dei conti con un campionato destinato a emettere i suoi verdetti tra soli 270', sarà perché i rossoneri stanno accusando qualche battuta a vuoto, sarà per tutto questo e altro ancor, ma la gara con il Lanciano assume i contorni della gara dell'anno.

Un termine, questo, sicuramente abusato ma che rende bene quanto sia importante fare bottino pieno contro gli abruzzesi, che, in mezzo a difficoltà titaniche - fallimento e deferimento su tutto - stanno dando dimostrazione evidente di come due più due non faccia sempre quattro. La squadra di Moriero pratica forse il migliore calcio del girone, e anche domenica scorsa è riuscita a fermare un Crotone bisognoso dei tre punti per rintuzzare gli attacchi delle inseguitrici. Il Lanciano, nonostante tutto, nonostante le assenze per squalifica che lo hanno colpito e a cui si è aggiunta quella dell'ex Delli Carri per infortunio, non verrà a Lucca per fare semplice presenza. Ecco perché gli uomini di Braglia dovranno dare davvero dare vita a una gara intensa e "cattiva" se vorranno continuare a inseguire il sogno play-off, un obiettivo che sino a qualche settimana fa era dato per scontato e che ora, invece, presenta qualche incognita, anche grazie al ritorno impetuoso di Perugia e Pescara.

Per la gara di domani, Piero Braglia pare intenzionato a fare quadrato intorno ai suoi uomini di sempre, a quelli che - dopo la "rivoluzione di ottobre" - lo hanno portato stabilmente ai primi posti della classifica. Detta così la formazione che dovrebbe scendere in campo sarebbe cosa fatta, ma il tecnico maremmano ci ha abituato a qualche sorpresa domenicale e non ci sentiamo di escludere in partenza un possibile, e incerto, ballottaggio tra Guariniello - provato e riprovato in settimana - e Giglio. Tra i due, favorito il primo. Provando a azzardare l'undici di partenza, è possibile ipotizzare una Lucchese schierata con: Gazzoli, Morello, Nocentini, Guidi, Scalise, Bono, Briano, Renzetti, Bertolini, Guariniello, Masini. Molto dipenderà anche dai segnali che arriveranno nella immediata vigilia. Braglia, da questo punto di vista, è stato sin troppo chiaro: "Voglio che in campo vada gente che si sente di dare tutto, altrimenti meglio lo dicano". Per noi - se abbiamo imparato a conoscere questo gruppo - risponderanno tutti presente.

Quanto alla presenza del pubblico si ritiene che saranno poco più di tremila i tifosi sugli spalti. Pochi? Tanti? Bastano si facciano sentire: ce n'è un gran bisogno in questo momento. Per far continuare a sognare.

 

Gazzetta Lucchese