Braglia: "Non ci siamo per niente. Bisogna cambiare atteggiamento subito"

09/09/2007 20:04

E' un Braglia decisamente nero quello che scende in sala stampa a Ancona.
Il mister maremmano in settimana aveva più volte chiesto dei passi in avanti a tutta la squadra, soprattutto da un punto di vista della mentalità. Così non è stato e la delusione è palpabile sia guardando le saette che escono dei suoi occhi, sia ascoltando le sue parole: "Questo gruppo si deve mettere in testa che o si cala nella realtà della serie C oppure ci aspettano settimane di passione e sofferenze. E' un problema di cuore, motivazioni, cattiveria, mentalità". L'analisi della partita è spietata: "Loro hanno avuto più fame di noi. Il primo gol - su una dubbia posizione di fuorigioco - ha consentito loro di esprimersi al meglio, ma non toglie nulla alla limpidezza del successo. Sul raddoppio, poi, ho visto lasciare perdere un attaccante avversario come mai mi era capitato in tanti anni di carriera da allenatore. Non ci siamo proprio. Soluzioni? Il gruppo è una squadra che non manca di niente, ma bisogna acquistare equilibri e perdere questo atteggiamento remissivo, passivo. O imparano che va avanti chi le cose le cerca e non le aspetta oppure è un problema. E i primi a capirlo e metterlo in pratica devono essere quelli che da più anni sono con me".

Fabrizio Vincenti