Fouzi Hadj: " Ho fiducia totale in quello che farà Braglia"

10/09/2007 00:02

Fouzi Hadj era arrivato ad Ancona convinto che quella di oggi sarebbe stata la partita della svolta. Purtroppo, se svolta c'è stata ha avuto un carattere prevalentemente negativo. Unico dato positivo, la calma serafica del presidente rossonero al quale, diversamente rispetto agli anni passati, la sconfitta non ha tolto grinta e voglia di riscatto.
Al fischio finale dell'arbitro Peruzzo, il presidente non ha fatto come altre volte in passato; non ha, cioè, manifestato il proprio disappunto scendendo d'impeto nello spogliatoio per tirare le orecchie a destra e a manca. "Io non voglio intromettermi più in cose che non mi riguardano. C'è un allenatore che ha la mia totale e incondizionata fiducia. E' lui che penserà gli eventuali problemi che si dovessero porre". Nella voce del presidente non si ravvisa quella rabbia e quella sorta di autolesionismo che, sovente, spuntavano fuori l'anno scorso in circostanze analoghe; "Abbiamo perso, è vero, ma sono sicuro che torneremo sulla strada giusta. Il primo gol, peraltro, era viziato da un fuorigioco di almeno tre metri che l'arbitro non ha visto. Comunque sia questi ragazzi devono ritrovare la fame che paiono aver perduto. Il fatto è che hanno la pancia piena, ma ci penserà Braglia a sistemare le cose". Silvio Giusti, anche oggi in tribuna con il presidente, non vuol sentire parlare né di ritiri anticipati, né di funerali più o meno annunciati: "L'Ancona ha giocato bene ed ha meritato di vincere la partita, ma la Lucchese ci ha messo del proprio per facilitarli il compito. E presto, però, per fare processi o drammi. Siamo appena all'inizio e c'è tutto il tempo per recuperare".