Dieci ultras in carcere. Tra le accuse: intimidazioni verso gli altri tifosi della curva

18/09/2007 10:24

Gli agenti della Digos lucchese hanno dato esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare in carcere, di arresti domiciliari e di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e contestuale decreto di sequestro preventivo nei confronti di una ventina di appartenenti al gruppo ultras di estrema destra Bulldog Lucca 1998. Le investigazioni avevano preso avvio a seguito dell' allontanamento degli altri sodalizi di tifosi organizzati dalla curva Ovest. Le indagini avrebbero permesso di accertare  il compimento di molteplici azioni intimidatorie nei confronti dei tifosi appartenenti ai gruppi Fedayn e Tori Flesciati, politicamente orientati verso l'estrema sinistra i quali in un primo momento si sono spostati in un altro settore dell'impianto sportivo, per poi definitivamente sciogliersi. Sono state, così, perquisite le abitazioni di venti ultras indagati, in concorso, dei reati di associazione a delinquere, percosse, lesioni personali gravi, violenza privata, minacce aggravate, porto ingiustificato di strumenti atti a offendere e danneggiamento nonché sottoposto a sequestro preventivo del sito Internet in uso al gruppo. Nei confronti di dieci esponenti del gruppo è stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere, mentre un ultras sarà sottoposto agli arresti domiciliari e altri cinque all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Dei rimanenti quattro indagati tre restano agli arresti domiciliari in quanto già tratti in arresto nell'immediatezza dell'aggressione del 24 febbraio 2007 ai danni di un giovane militante della sinistra antagonista.