Porta Elisa News
Tutte le notizie sulla Lucchese Calcio
Un pari da crepacuore a San Giovanni. Due espulsi. Un rigore sbagliato. Arbitraggio da dimenticare. La cronaca
23/09/2007 19:52
La Lucchese acciuffa il pareggio quando, ormai, sembra
sull'orlo di affondare, a pochi minuti dal termine di una partita,
quella con la Sangiovannese, sofferta ogni oltre misura, ma giocata su
un piano di intensità emotiva come non si vedeva da tempo. E' finita in
parità, dunque, con un gol per parte, ma i rossoneri hanno avuto,
diciamolo subito, una buona dose di fortuna. Ma tant'è. Serve anche
quella se si vuole centrare l'obiettivo. Non potrà, però, essere sempre
così e già a partire da domenica prossima, al Porta Elisa con la
Salernitana, sarà necessario scendere sul terreno di gioco con ben
altro spirito. Il problema, purtroppo, è che la truppa di Braglia entra
in campo come se dovesse giocare una partitella di allenamento, viene
sistematicamente aggredita per una buona ventina di minuti, chiappa
spesso uno sganassone e, improvvisamente, si accorge che sta giocando
contro un'avversaria che non gliene fa passare una liscia. Allora ecco
che gli undici omini rossoneri si destano da un sonno fasullo e si
dannano l'anima cercando di recuperare. Cosa che finora è quasi sempre
avvenuta, ma che fatica! e che conseguenze. Al Virgilio Fedini di San
Giovanni, ad esempio, ci sono volute due espulsioni - Cipolla e Dei -
un rigore sbagliato, nemmeno un tiro in porta, prima di agguantare quel
punto che, per come è maturato, vale quanto una vittoria. Così,
tuttavia, non si può andare avanti.
La Sangiovannese, affamata di
punti e di vittorie, si è lanciata all'assalto sin dal primo minuto,
consapevole che la Lucchese, se la aggredisci da subito, fa fatica a
reagire. Così, puntualmente, è stato. L'unico tiro in porta, quello di
Scucugia dopo una punizione per un fallo inutile di Guidi, è stato
deviato dall'incolpevole Zanetti e il pallone ha beffato Gazzoli. I
rossoneri, preso lo schiaffo, si sono svegliati, ma è stato un brusco
risveglio, perché Cipolla, fino a quel momento uno dei più concreti, si
è fatto stupidamente espellere da un arbitro che è apparso per tutta la
gara e salvo alcuni meritevoli episodi, un po' indeciso e altrettanto
timoroso. Comunque sia fuori il fantasista e Braglia è corso ai ripari
togliendo Guidi e inserendo dentro un Masini che ha giocato da par suo,
alla grande, senza risparmio e con una rabbia incredibile. Occasioni da
gol, però, niente di niente e al riposo la Lucchese è andata con un
diavolo per capello. Lo stesso Fouzi Hadj, in tribuna, non solo era
nero, ma addirittura nerissimo.
Al ritorno in campo, al 12',
subito brivido per la Lucchese con Nocentini che si fa bruciare sul
tempo da Camillucci che spara in mezzo dal fondo, respinge Gazzoli e
palla che finisce sui piedi di La Fortezza che tira impegnando uno
straordinario Gazzoli. Al 26' altro brivido, con l'arbitro che,
sbagliando di grosso, non fischia un rigore alla Sangiovannese per una
trattenuta vistosissima in area di Nocentini ai danni di Marchi. La
navicella rossonera sembra sul punto di precipitare definitivamente
quando, al 32' arriva il miracolo: Scucugia, uno dei migliori insieme a
La Fortezza e a Caleri, tocca la palla con la mano. Rigore sacrosanto
che Zizzari (e sono due dopo quello di coppa con la Pistoiese) sbaglia
clamorosamente facendoselo parare da Barberis. Tifosi, ieri più di 700
tra curva e tribuna, grandiosi, che si mangiano le unghie e anche le
dita e partita che sembra avviarsi, ormai, al suo triste e inevitabile
epilogo. Al 37' La Fortezza su punizione impegna un Gazzoli che si fa
trovare pronto.
Mancano pochi minuti alla fine della gara. La
curva degli ospito è ammutolita dopo l'errore dal dischetto. Sul fronte
opposto la tifoseria azzurra è al settimo cielo e lo fa sentire. C'è un
rovesciamento di campo, con la palla che viene deviata in calcio
d'angolo. Bolzan la prende e la sistema dentro la lunetta. Sono attimi
interminabili. Nessuno ci spera più. Parte il cross e Zizzari serve di
testa un indomabile Zanetti che, arrivando di corsa da dietro, infila
Barberis da pochi passi. E' il pareggio e la curva rossonera
esplode in un urlo liberatorio. Restano da giocare pochi minuti
regolamentari più cinque di recupero che assegna il signor Andolfatto.
La sofferenza non sembra avere fine, poi, finalmente, arriva il
triplice fischio finale. Roba da infarto.
LUCCHESE - SANGIOVANNESE 1 - 1
SANGIOVANNESE (4-2-3-1): Barberis, Di
Bari, Ferrando (37' st Vannini), Scucugia, Caleri, Salvatori, Rulli,
Camillucci (26' st Brizzi), Marchi (38' st Menichini), La Fortezza,
Cesaretti. All. Caccia.
LUCCHESE (3-4-3): Gazzoli, Nocentini,
Zanetti, Nocentini, Guidi (31' Masini), Dei Briano, De Simone (17' st
Bono), Bolzan, Cipolla, Zizzari, Bertolini (17' st Bonfanti). All.
Braglia.
ARBITRO: Luca Andolfatto di Bassano del Grappa
MARCATORI: 12' Scucugia, 42' st Zanetti
NOTE:
calci d'angolo 8 a 5 per la Lucchese; espulsione diretta per Cipolla e
Dei; ammoniti Zanetti, Nocentini, Scucugia, Ferrando, Cesaretti.
Spettatori circa 1500 di cui almeno 700 provenienti da Lucca.
Galleria fotografica