Fouzi Hadj: 'Domani farò il giro del campo come a San Giovanni per salutare i tifosi'

29/09/2007 13:38

La quiete dopo la tempesta? Neanche per sogno. Fouzi Hadj, il giorno dopo lo sfogo, semmai è ancora più arrabbiato del solito. Non riesce a digerire quella che, a suo avviso, è una vera e propria ingiustizia nei suoi confronti. 'Sono quattro anni che vengo sistematicamente perseguitato e non solo dai giornali - esordisce - e alla fine viene fuori che è tutto un buco nell'acqua. Ora mi sono stufato. Che cosa deve fare di più, una persona, che tirare fuori i soldi come ho fatto io? Mi sono rotto le scatole. Adesso vado al contrattacco. Domani scenderò sul terreno di gioco prima della partita, come ho fatto a San Giovanni, per fare il giro del campo e salutare i tifosi. Loro sono vicini alla squadra e al suo allenatore e solo questo conta. Non le polemiche, non le liti, non le campagne denigratorie nei miei confronti. Contano i risultati e la Lucchese. Voglio pubblicamente ringraziare Piero Braglia, l'unico allenatore tra quelli che sono stati a Lucca, ad aver difeso il suo presidente e l'unico ad aver tirato fuori gli attributi. Gli sono grato e non lo dimenticherò. Ora pensiamo a domani. Quanto a quello che è stato scritto contro la società, con i facili allarmismi, sarà il tempo a dire se avevo ragione. Io non devo vergognarmi di niente e alla Lucchese ho mostrato di voler bene più di tanta altra gente'.

Gazzetta Lucchese