Bellè, rientro probabile con la Juve Stabia

05/10/2007 13:50

Aveva cominciato male, in Coppa Italia, poi si era ripreso alla grande in campionato e, a detta anche del mister, era diventata una pedina importante dello scacchiere rossonero. Una contrattura al muscolo flessore della coscia sinistra lo aveva costretto al riposo per un paio di giorni, ma il peggio sembrava passato e la gara con la Salernitana era troppo invitante per poterla perdere. Invece per Stefano Bellè le cose si sono messe male a partire da quel maledetto giovedì della settimana passata.

'Vero - spiega - E' successo che mi ero allenato benissimo sia martedì sia mercoledì e anche il mister mi aveva detto che con la Salernitana avrei fatto sicuramente bene. Poi, invece, giovedì sono caduto e mi sono infortunato sempre alla coscia sinistra, ma in un altro punto rispetto a quello già indolenzito. L'ecografia ha evidenziato uno stiramento, per cui non sarò in campo a Sanbenedetto e, difficilmente, riuscirò a recuperare per il Gallipoli. Sarò, però, a Castellammare di Stabia visto che sin da giovedì prossimo dovrei riaggregarmi al gruppo'.

Ma ora come stai?

'Sto bene, perché l'ecografia ha dato un esito sì negativo, ma non come mi aspettavo fortunatamente. Ripeto, ancora un paio di settimane e dovrei essere a posto. Nel frattempo, anche oggi, sto correndo, una ventina di minuti sull'erba dello stadio più qualche allungo. Correre fa sempre bene del resto e, quindi, è meglio tenersi in forma'.

Alessio Grandi