Riccardo Bolzan, da sinistra con furore

18/10/2007 08:25

Aveva iniziato un po' in sordina, il Bolzan ex nerazzurro che, l'anno passato, aveva centrato la promozione in serie B con il Pisa. Contro il Crotone mister Braglia gli aveva preferito il giovanissimo TRenzetti, ma si era trattato di un fuoco di paglia, probabilmente per stimolare il giocatore, visto che dalla gara di Pescara il biondo difensore esterno di fascia sinistra non ha più saltato un appuntamento. Ad essere onesti non è che abbia particolarmente impressionato, se si eccettua qualche spezzone di gara non ultimo quello con il Gallipoli. Il tiraccio finito sul palo e schizzato in campo per essere definitivamente messo dentro da Cipolla, era partito dai suoi piedi. Quando qualcuno gli ha fatto notare che, forse, con la Sambenedettese c'era stato un appannamento generale motivato, chissà, da un senso di appagamento che aveva preso qualcuno, lui compreso, era andato su tutte le furie spiegando che se vincere un campionato di serie C voleva dire sentirsi appagato, allora la persona in questione non aveva capito alcunché. Comunque sia Bolzan è uno dei punti di forza di Braglia, uno di quelli su cui il tecnico conta per centrare l'obiettivo dei play-off. Anche Micco era biondo e correva sulla fascia sinistra. E segnava anche qualche gol. Speriamo che anche Bolzan, con il suo sinistro affilato, riesca prima o poi a fare centro. Del resto Braglia ha dimostrato di non volerne fare a meno e di, anzi, crederci ogni domenica di più. Per il momento lo vedremo a Castellammare di Stabia a correre su e giù per il sintetico dello stadio Menti di Castellammare. In bocca al lupo.

Gazzetta Lucchese