Porta Elisa News
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Un buon punto con un pizzico di amaro. Tante le occasioni non concretizzate sotto porta. La cronaca
21/10/2007 18:09
La Lucchese arriva al Romeo Menti di Castellammare di Stabia
accolta dalla neve che, sui monti Faito e Coppola che sovrastano lo
stadio, è caduta copiosa durante la notte. Una temperatura polare,
addirittura cinque gradi, con pioggia, fortunatamente solo a tratti, e
vento a raffiche che spazza il campo sintetico della Juve Stabia. Piero
Braglia sorprende ancora una volta tutti e piazza in attacco Bellè al
posto di Bonfanti il quale, però, viene chiamato a sostituire Dei. Una
fascia destra, quindi, decisamente offensiva, mentre dall’altra parte
ci sono i soliti Bolzan e Masini. Cipolla a fare quel che vuole là
davanti al entro dell’attacco rossonero. In mezzo al campo De Simone
resta in panchina e piena fiducia a Bono, affiancato da Briano, che
garantisce chilometri su chilometri. Confermato il trio difensivo
formato da Nocentini, Zanetti e Morello. In porta un Gazzoli
completamente ristabilito.
Ezio Capuano schiera, invece, una Juve Stabia con un centrocampo
infoltito da ben cinque elementi con, in attacco, solo Caputo e Fusco.
Sulla fascia destra il Gladiatore ha messo Peluso, classe 1985, colui
che, due anni fa, fece piangere nel derby i sostenitori rossoneri al
Porta Elisa e esonerare Paolo Indiani. In mezzo schierati anche De
Rosa, Pisani, Rizza e Affatigato. Dietro una difesa a tre composta da
Calà Campana, Olorunleke e Di Berardino. In porta Milan.
Venti minuti prima dell’incontro gli altoparlanti del Menti diffondono,
remixata e, decisamente, con un’acustica scadente, la colonna sonora
del film di Ridley Scott il Gladiatore. Inutile aggiungere che a Lucca
il Vincerò di Puccini eseguito da Pavarotti la vince nettamente.
E’ la Lucchese a battere il calcio d’avvio, con la palla che, complice
un errore di Bellè, finisce ai gialloblù che guadagnano una punizione
priva di esito. Fa un freddo pungente e la palla scivola via sul
sintetico bagnato che è una bellezza. Il primo tiro della partita è di
Masini al 3’, fuori di un metro dalla porta difesa da Milan. La gara
alterna momenti di stasi ad altri di forte intensità. La Juve Stabia
gioca con il vento a favore, un vento terribile, che sfianca chi gli
corre contro e favorisce chi lo ha alle spalle. La palla viaggia,
ovviamente, di conseguenza. I gialloblù giocano con grinta, rabbia,
determinazione mentre i rossoneri faticano a effettuare cinque passaggi
di fila e raramente arrivano in zona di tiro. Al 25’ esce Calà Campana
per infortunio ed entra Correale. Al 26’ Gazzoli sbaglia il rinvio,
palla preda delle vespe gialloblù e sfera smistata sui piedi di Peluso
che, liberatosi in area, fa partire un destro che Gazzoli para a terra.
Al 29’ la Lucchese passa in vantaggio. Batti e ribatti a centrocampo
con la palla che finisce sui piedi di Masini (nella foto la sua
esultanza) che resiste a una carica e lascia partire dal limite un tiro
che viene deviato da Di Berardino alle spalle dell’incolpevole Milan.
Al 41’ la Lucchese subisce un incredibile pareggio: è Bonfanti che
gigioneggia a centrocampo e la sfera finisce sui piedi dei gialloblù
sempre più aggressivi. Dal fondo arriva una palla al limite e Nocentini
commette fallo ai danni di un avversario. E’ punizione, ma i gialloblù
chiedono insistentemente la massima punizione. L’arbitro non cede e sul
pallone va Affatigato che pennella un tiro che scavalca la barriera e
beffa sia Gazzoli sia Briano che si era appostato sulla linea di porta.
La Lucchese inizia la ripresa con il vento a favore. Dal primo minuto
Dei subentra a un inconsistente Bonfanti. Al 9’ Braglia sostituisce
anche un deludente Bellè con Zizzari. Emozione al 12’ quando Dei
scaraventa un tiro-cross in mezzo con palla che sfugge a Milan, ma la
difesa libera. Al 14’ calcio d’angolo tagliato di Dei e palla che
attraversa tutta l’area piccola senza che nessun rossonero riesca a
deviarla. Tra il 34’ e il 35’ la Lucchese ha due clamorose palle gol
con prima Zizzari, poi Masini che sparano sul portiere. Quindi è Bolzan
su punizione a impegnare Milan che vola all’incrocio dei pali e manda
alto sopra la traversa. Infine al 45’ calcio d’angolo ancora di Bolzan
e palla a Cipolla che, a due passi dalla porta, calcia a colpo sicuro,
ma un difensore spedisce devia in angolo. Finisce qui. con qualche
rammarico. Ma si è vista una buona Lucchese in mezzo al freddo polare
di oggi. A proposito, un grazie a quei tifosi - erano una sessantina -
che si sono sobbarcati questo viaggio e questo tempo da lupi.
Gazzetta Lucchese
Juve Stabia-Lucchese 1-1
JUVE STABIA (3-5-2): Milan; Calà Campana (25’ Correale), Olorunleke, Di
Berardino; Pisani, Affatigato, Peluso, De Rosa, Rizza; Caputo, Fusco
(11’ st Longobardi). All. Capuano.
LUCCHESE (3-4-3): Gazzoli; Nocentini, Zanetti, Morello; Bonfanti (1’ st
Dei), Bono (24’ st De Simone), Briano, Bolzan; Bellè (9’ st Zizzari),
Cipolla, Masini. All. Braglia.
ARBITRO: Pierluigi Gambini di Roma.
MARCATORI: 29’ Masini, 41’ Affatigato
NOTE: ammoniti Morello, Nocentini, Caputo, De Simone, De Rosa. Calci d’angolo 7 a 6 per la Lucchese. Spettatori 680.
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