Braglia:"Trovati certi equilibri. Siamo sulla strada giusta"

23/10/2007 15:43

Piero Braglia sta lentamente iniziando a trovare la sua squadra. Lo si capisce anche dall'analisi post Juve Stabia nella quale il trainer rossonero comincia a parlare di equilibri raggiunti:"Domenica scorsa mi pare cha abbiamo iniziato a trovare, almeno da un certo punto di vista, un maggior equilibrio complessivo in campo. Purtroppo, continuiamo a fare errori in difesa che paghiamo a caro prezzo e, nel contempo costruiamo ancora troppo rispetto alle reti realizzate. Insomma, abbiamo ancora da toglierci delle pecche; vedremo di farlo tramite il lavoro e l'applicazione". Gli errori paiono condizionare molte delle gare dei rossoneri: "Credo che il numero di palle gol che regaliamo agli avversari sia modesto nell'arco dei novanta minuti. Purtroppo, e per la serie C è una anomalia visto che di solito ci vogliono tre-quattro palle gol per concretizzare, veniamo puniti alla prima distrazione: è successo a San Benedetto, con la Salernitana e anche domenica scorsa non è scappata alla regola. In attacco, invece, per fare un gol dobbiamo costruire parecchie occasioni, basti pensare alle opportunità capitate a Nocentini, Masini e Cipolla negli ultimi istanti del match. Spesso questi errori si pagano caramente, ci sono costati tre quattro punti perlomeno; a partire da quelli di San Benedetto dove ho davvero dei rimpianti per come è andata". Braglia torna anche sulla punizione da cui è nato il gol del pareggio stabiese e si vede che proprio non gli è andata giù: "Briano? Era meglio se non fosse andato sul palo. Non si era mai provato quel tipo di schema, perché provarlo proprio in quel momento? Sono dell'avviso che su quel tipo di punizioni o il portiere la para da sé, oppure bravo l'attaccante che realizza, ma un uomo sul palo non serve a nulla. C'è da aggiungere che la barriera a mio avviso non è saltata adeguatamente".

A chi chiede di Cipolla, visto da tutti come in continuo miglioramento, Braglia risponde con un esortazione a fare di più:" Ho una grande stima per Cipolla, ma mi aspetto di più. Deve riuscire ad incidere di più e meglio sulla gara".

C'è il tempo anche per riservare qualche considerazione sull'andamento generale del torneo:"Mi pare che si stia assestando . Forse la stessa Salernitana non è quella squadra di marziani che sembrava dopo le prime gare. E' ancora lunga la strada per azzardare in questo momento pronostici o tirare bilanci. E' ora che iniziano le difficoltà e le stesse ambizioni di molte squadre finiscono per essere ridisegnate. Nel calcio, poi, contano tanti fattori, e non solo quelli del campo, perché una annata vada storta o vada nel verso giusto".

Conclusione sulla Massese, prossima avversaria dei rossoneri: "Sta migliorando a vista d'occhio e si stanno ritrovando. Da alcune giornate hanno iniziato a fare risultati e gioco, bisognerà fare una grande partita, ma se vinciamo ci mettiamo bene. Hanno dei buoni portatori di palla? Lascio queste espressioni ad altri, tipo Spalletti, che sono filosofi io sono più terra-terra e alleno in C...". Solo per ora, si augurano tutti.

Fabrizio Vincenti