Porta Elisa News
Tutte le notizie sulla Lucchese Calcio
Braglia:"Chi non ragiona in una certa maniera starā fuori. C'č bisogno di una squadra con il cuore"
30/10/2007 14:43
Piero Braglia non ci sta. Le critiche piovute sul suo capo
durante e dopo la partita con la Massese le accetta di buon grado, ma
su un punto non transige:"Mi si può dire di tutto ma non che io non ci
metta la faccia e non mi assuma le mie responsabilità. Sono il primo a
mettermi sempre in discussione, anche perché nessuno mi ha mai regalato
niente. L'ho sempre fatto, lo faccio anche qui ora in questa
situazione. Sono il primo a dover rispondere di quanto sta accadendo.
Ora pensiamo a lavorare, lavorare e pedalare, abbiamo parlato anche
troppo. Io per primo". L'analisi della partita di domenica scorsa serve
più che altro a capire le intenzioni del mister rossonero in vista del
delicato match di Potenza: "Non ci possono essere giocatori che perdono
la palla e si fermano; in serie C l'agonismo è fondamentale. Questo è
il mio modo di interpretare il calcio chi non ragiona in una certa
maniera si può accomodare fuori perché voglio veder giocare così,
altrimenti è naturale si cerchino rimedi. Se c'è un po' di delusione?
No, è diverso: c'è incazzatura. Punto e basta". Il trainer maremmano
non cerca scuse accampando la sfortuna, si limita a sottolineare,
semmai, che anche domenica le percentuali di realizzazione sono state
diverse tra la Lucchese e la Massese. "Anche domenica scorsa, facendo
pur male, abbiamo avuto quattro occasioni da gol e zero reti, loro tre
palle gol due reti. Ovvio che non si può andare su queste medie se si
vuole fare qualcosa di importante. E a pensare che anche le altre
squadre non stanno volando fa ancora più rabbia vederci a centro
classifica". Rivoluzioni in vista? Braglia a domanda secca non
risponde, ma se si segue tutto il suo ragionamento è evidente che in
Lucania potrebbero essere più di una le novità in campo: "Nomi non ne
faccio, chi verrà lo vedrà, ma di certo ho bisogno di gente che la
pensi come me, che condivida un certo modo di fare calcio. Del resto è
il minimo che possa fare, visto che sono il primo che può pagare per
questa situazione. Forse abbiamo sbagliato gli acquisti perché se
tecnicamente non si discutono questi giocatori non sono riusciti a
metterci il cuore con continuità. Ora, abbiamo alcune partite che
possono dimostrare se, oltre ai valori tecnici, questa squadra abbia
anche un cuore. Chi sono i giocatori che possono tutto? Li vado a
cercare, non vi preoccupate: più di una volta in carriera ho dato
spazio ai giovani o a chi dimostrava di aver la forza di dare il meglio
di se stesso". A Potenza non sarà facile, ne è certo il trainer
rossonero:"Anche loro vengono da un periodo non semplice, sarà dura.
Molto. Anche in considerazione del nostro particolare momento. Un
punto? Pensiamo a dare tutto e a essere umili poi vedremo come va a
finire".
Fabrizio Vincenti

Porta Elisa News
Tutte le notizie sulla
Lucchese Calcio
Formigine, dove il calcio non č lavoro
Formigine è in Emilia, in provincia di Modena, come molte altre delle for ...
Leggi l'articolo intero
Porta Elisa News
Tutte le notizie sulla
Lucchese Calcio
Infermeria: si fermano Gatto e Lima, Lucchese con problemi sugli esterni
Alla partitella in famiglia di oggi non partecipato gli esterni Gatto e Lima, ...
Leggi l'articolo intero
Porta Elisa News
Tutte le notizie sulla
Lucchese Calcio
I rossoneri impegnati negli ultimi allenamenti prima dell'inizio del campionato
I giorni passano e la prima sfida di campionato è sempre più vic ...
Leggi l'articolo intero
