Braglia: "Buona Lucchese nel primo tempo. Cipolla non convocato? Scelta mia"

06/11/2007 01:10

Piero Braglia arriva in sala stampa con un leggero ritardo perché si era trattenuto ai microfoni Rai per le interviste del dopopartita ma parte subito in quarta: "Ho visto una buona Lucchese nel primo tempo, anche se in difesa c'era  tutto il reparto messo non bene in campo. Nel secondo, invece, siamo tornati indietro a livello di prestazione complessiva. Il gol loro? Non volevamo mancare anche oggi all'appuntamento con gli errori...Ora pensiamo a Perugia dove ci attende una grande squadra, allenata da un tecnico con il quale perdo sempre. Speriamo di interrompere la serie negativa. Di sicuro ci mancherà Briano e dovremo ovviare in qualche modo". Argomento, inevitabile, di discussione è l'assenza, anche dalla panchina, di Giovanni Cipolla. Braglia, a domanda precisa, non si tira certo indietro: "Non era convocato. E' una scelta mia. Del resto, sono pagato per fare scelte: ho 23 giocatori e per me c'era chi stava meglio di lui. In campo va chi può mettere tutto, ognuno con i propri limiti e i propri pregi". Sulle prestazioni di chi, invece, è sceso sul terreno di gioco il mister rossonero spende parole di elogio innanzitutto per Stefano Bono:" E' di una umiltà straordinaria. Non si lamenta mai e vuole sempre dimostrare che ti sbagli tu a tenerlo fuori dal campo. Giglio? Ha saputo attendere il suo momento. Ora toccherà a Zizzari attendere il suo. Di sicuro non ci sono bocciature definitive per nessuno". A chi fa notare che anche oggi Renzetti è stato autore di una ottima gara Braglia risponde regalando il complimento più bello per il giovane esterno rossonero: "Ha il passo per la serie A. Sta a lui fare in modo di arrivarci". Uno sprone arriva invece per Simone Masini:" Deve dare di più. E lo può dare, tocca solo a lui decidere se tornare a fare il giocatore a certi livelli. Deve continuare a girare poco e correre molto. Perchè Bellè in campo? Serviva uno alto per contrastarli sulle giocare aeree e poi ha fatto qualcosa di buono considerando che era al rientro".

Fabrizio Vincenti