Briano: "Non mi attendevo tanto entusiasmo. Bella iniziativa"

07/11/2007 13:12

Aria di festa alla scuola media Buonarroti e volti contenti anche tra i giocatori rossoneri intervenuti. Mauro Briano ne aveva già fatte altre di esperienze simili nelle scuole: "Ricordo a Reggio Calabria andammo in alcuni paesini della provincia e fummo letteralmente assaltati. Oggi, devo essere sincero, non mi aspettavo tanto entusiasmo. Bella iniziativa, oltretutto molto utile: crea attenzione verso la squadra ed è un modo per avvicinarli alla Lucchese. Sicuramente se la squadra riuscisse a risalire di categoria l'entusiasmo sarebbe ancora maggiore e consentirebbe di riportare tanti tifosi, magari anche i genitori di questi bambini allo stadio. Ci vogliono i risultati e vedrete che torneranno in tanti allo stadio".

Anche per Michele Armenise, responsabile della squadra Berretti rossonera, non è la prima esperienza in una scuola. "Mi era capitato a Bari. Ma è sempre un piacere vivere queste giornate. Ti danno tanto da un punto di vista emozionale: vedere le loro espressioni, sentire i loro pensieri , capire come vedono il calcio a quella età è qualcosa di molto bello. Mi auguro solo che la tranquillità vista qui oggi possa esserci anche nello stadio. Anche grazie a loro e, aggiungo, anche nella vita di tutti i giorni: troppo spesso si dimentica che i problemi e la violenza non sono solo in uno stadio".

Antonio Magnani, lucchese tra i lucchesi, a stento riesce a liberarsi dalla morsa dei piccoli tifosi: "Non è la prima esperienza per me. Avevo fatto qualcosa di simile in occasione del centenario rossonero, ma queste manifestazioni di affetto fanno sempre un enorme piacere, è bello sentire che c'è la città dietro di noi.Come farli tornare allo stadio? Dispiace che non ce ne manchino ancora,  sono convinto che basterebbe poco per farli tornare. Queste iniziative vanno nella direzione giusta".

FV