Porta Elisa News
Tutte le notizie sulla Lucchese Calcio
Cipolla 'cacciato'. E' finito nel peggiore dei modi il rapporto con il fantasista napoletano
11/11/2007 10:23
E’ esploso il caso Cipolla. A volerla dire tutta, però, il caso non solo è già esploso, ma è anche finito prima ancora di fare danni. Piero Braglia, infatti, senza tanto clamore ha fatto chiaramente capire che lui, in questa squadra, Cipolla non lo vuole più nemmeno vedere. Qualcuno, dotato di un minimo di memoria, potrebbe ricordarsi quando il tecnico di Grosseto, elogiando il giocatore napoletano, disse che per lui Cipolla può fare, in campo, quello che gli pare. Evidentemente qualcosa si è rotto nel rapporto umano tra i due. Cipolla non è stato convocato nemmeno per Perugia e questo, soprattutto, dopo l’intervista rilasciata a un giornale umbro nel quale il ragazzo si lascia andare a tutta una serie di esternazioni francamente fuori luogo, quantomeno nei modi, se non nella sostanza. Cipolla rimprovera la società per non aver rispettato gli impegni economici nei confronti suoi e dei giocatori. Non solo. Fa chiaramente capire, a quanto sembra trapelare dal testo, che se domani Cuccureddu avesse bisogno, lui non avrebbe problemi a cambiare casacca. Il diesse rossonero ha provato a metterci una pezza vietando al giocatore di parlare troppo, ma la frittata, ormai, era stata fatta. Piero Braglia non vuole più Cipolla e il giocatore non ha potuto fare altro che prenderne atto e fare mesto rientro a Napoli. L’allenatore grossetano ha deciso, e ha il nostro pieno appoggio, di adottare una linea dura e coerente, che non contempla la possibilità di ripensamenti, deviazioni, compromessi. Visto che il mister ci sta mettendo la faccia – e non soltanto quella – sarà bene che continui a fare ciò che ritiene giusto per il bene di tutti. Di sicuro c’è che non è stata l’intervista di Cipolla a compromettere la relazione tra i due, bensì qualcosa che è accaduto prima della partita con il Potenza, quando il centrocampista ha manifestato segni di impazienza e criticato duramente l’operato della società. La situazione, a onor del vero, soprattutto all’indomani degli accordi intercorsi con l’ex presidente Aldo Grassi, si sta riassestando se non altro sotto il profilo contabile e societario. Resta da sbrigare la pratica calciatori. Vedremo cosa accadrà, tuttavia sarà bene che tutti, indistintamente, i protagonisti di questa telenovela – se non brasiliana poco ci manca – si rendano conto che stanno passando il limite. Non potremo, e la nostra non è una minaccia, ma una promessa, far finta di niente: da ora in avanti chi sbaglierà avrà nome e cognome, luogo e data di nascita, magari anche l’indirizzo. I giocatori, per ora, pensino a vincere e a seguire i consigli di un uomo come Braglia che solo il destino provvidenziale ha fatto fermare a Lucca – altrimenti saremmo allo sfascio – il presidente faccia altrettanto, Silvio Giusti continui a fare quello che sa e che sta facendo (credetemi non solo non è poco, ma è molto, molto più di poco). Tutti remino nella stessa direzione, ma non saranno tollerati gli… imboscati.
Al. Gra.

Porta Elisa News
Tutte le notizie sulla
Lucchese Calcio
Formigine, dove il calcio non č lavoro
Formigine è in Emilia, in provincia di Modena, come molte altre delle for ...
Leggi l'articolo intero
Porta Elisa News
Tutte le notizie sulla
Lucchese Calcio
Infermeria: si fermano Gatto e Lima, Lucchese con problemi sugli esterni
Alla partitella in famiglia di oggi non partecipato gli esterni Gatto e Lima, ...
Leggi l'articolo intero
Porta Elisa News
Tutte le notizie sulla
Lucchese Calcio
I rossoneri impegnati negli ultimi allenamenti prima dell'inizio del campionato
I giorni passano e la prima sfida di campionato è sempre più vic ...
Leggi l'articolo intero
