Bellè ai tifosi: 'Stateci vicino, ci toglieremo delle soddisfazioni'

15/11/2007 13:22

Stefano Bellè è, ormai, definitivamente guarito. E prossimo al rientro. La sosta, tutto sommato, almeno per lui è giunta opportuna. L'esterno rossonero ha fiducia nella Lucchese e lancia una sorta di appello ai tifosi.

Come stai?

'Bene, questa settimana credo sia provvidenziale perché posso recuperare la condizione. Meglio se non fosse accaduto niente, ma visto che è successo e i campionati sono stati fermati, almeno posso ritrovare la condizione migliore'.

Con l'Arezzo sei andato bene.

'Anbbastanza bene, credo di aver avuto un recupero molto importante perché in una settimana uno stiramento al collaterale non è semplice da risolvere. Fortunatamente abbiamo uno staff sanitario che ci mette in condizione di recuperare presto'.

Prossimo impegno a Lanciano.

'Due trasferte consecutive, sicuramente sarà più difficile a Lanciano che a Perugia. Noi, infatti, siamo una squadra che se deve giocare con squadre con lo stesso tasso tecnico e furore agonistico ce la giochiamo, se invece giochiamo con squadre che si chiudono, ci troviamo un po' in difficoltà'.

Mancano le tue punizioni e i tuoi calci piazzati.

'Diciamo che non giocando nemmeno Bolzan non abbiamo grandi alternative sui calci piazzati. Con la Massese abbiamo avuto diverse punizioni dal limite che non abbiamo sfruttato. Io in tribuna mi mangiavo le mani perché non potevo calciarle. Magari, poi, quando sono in campo non ce ne danno nemmeno una'.

Sempre soddisfatto di essere a Lucca?

'Quello sicuramente. Insoddisfatto solo perché non sto giocando, spero, però, di essere arrivato al punto finale della mia sofferenza'.

Un Bellè come si è visto a inizio stagione farebbe comodo.

'Io quando inizio a giocare non mi fermo più. Non ho mai avuto questi problemi, è la prima volta che incappo in questo tipo di infortunio. Io l'ultimo infortunio l'ho avuto sei, sette anni fa, poi non ho avuto più nulla fino a oggi'.

Un augurio ai tifosi.

'Ci stiano vicini, perché sicuramente si potranno togliere qualche soddisfazione perché credo che la squadra abbia preso un certo equilibrio. Dopo la batosta contro la Massese abbiamo reagito alla grande e ora siamo più squadra. Dobbiamo vincere un po' di più, magari fuori, così da permetterci di restare attaccati al carro di testa. Io credo che bisogna arrivare dov'è il Gallipoli, poi non vedo, secondo me, squadre più forti di noi'.

Alessio Grandi