Giampieretti e una curiosita'... ritrovata

21/11/2007 11:01

Flavio Giampieretti, e chi non lo ricorda? Forse qualcuno ha ancora negli occhi la straordinaria partita che giocò a Monza, la stagione passata, quando i rossoneri arrivarono ad un passo dalla vittoria che avrebbe riaperto le porte dei play-off. Tutti sanno come andò a finire con Giampieretti che subì un infortunio, non grave, costretto ad uscire. Il Monza non solo riuscì a pareggiare, ma nel giro di tre minuti piazzò un uno-due che stese le speranze della Lucchese. Con l'Ivrea, poche settimane dopo, cominciò  il lungo calvario fisico di questo giocatore, riservato, educato, gentile, mai sopra le righe, tosto là in mezzo, che parla poco, ma rappresenta un baluardo sul terreno di gioco. Ora, a distanza di poco meno di un anno, Giampieretti è ancora qui, a Lucca, pronto a riprendersi quel che gli è stato tolto da una sorte che definire maledetta sarebbe un eufemismo. 'Sto bene - esordisce il giocatore romano - Almeno, in allenamento i progressi si vedono, mi manca il ritmo partita, ma spero di acquistarlo anche con partite come quella di oggi. Per il resto il mio obiettivo è quello di recuperare la migliore condizione fisica. Poi, ovviamente, dare una mano e rendermi utile alla squadra. Sono curioso di vedere come mi troverò, dopo tanti mesi, in mezzo al campo per disputare una gara vera. Le sensazioni sono buone, poi, vedremo'.

Alessio Grandi