Braglia prima di salire sul pullman: 'Benassi viene con noi, per lui è il giusto riconoscimento'

23/11/2007 12:21

Un piccolo allenamento allo stadio, prima di partire per la lunga trasferta di Lanciano. La Lucchese ha effettuato, questa mattina, sul campo dello stadio Porta Elisa, qualche esercizio con la palla, sotto l’attento sguardo di un concentrato Piero Braglia. Per la partita in terra abruzzese, il tecnico rossonero ha deciso di convocare venti giocatori, fra cui il giovane difensore Benassi. “E’ il giusto premio – ha commentato il mister – per un ragazzo che mercoledì, a Viareggio, è stato uno dei migliori in campo. Voglio infatti che si senta importante e sappia che, se s’impegna, il suo mister lo tiene in considerazione”. Fra chi non seguirà la squadra a Lanciano, spiccano nomi importanti. “Rimangono a casa Cipolla, Zanetti e Giampieretti, oltre all’infortunato Magnani. Zanetti risente ancora di quel fastidio inguinale: è bene, anzi, che si riposi e non sottovaluti il suo infortunio”. Poi la discussione si sposta sulla partita e sull’avversario di turno. “Il Lanciano – avverte Piero Braglia – è una squadra composta da molti giovani interessanti. La società, quest’estate, ha saputo pescare con intelligenza dal Campionato Nazionale Dilettanti e a formare un gruppo molto affiatato. Affronteremo una squadra che fa molto bene in casa, anche se la società sta attraversando un periodo non felice; ecco perché dovremo essere bravi, concentrati e giocare una bella partita per portare a casa il risultato”. Lei conosce molto bene quell'ambiente, per aver allenato lì vicino, ai tempi di Chieti. “Quello è un contesto che ti stimola come pochi altri a fare bene, anche e soprattutto dal punto di vista del carattere. Ma io ho fiducia nella mia squadra: per noi, l’importante è cercare di vincere questa partita cercando di ripetere la prestazione di Perugia. Poi vedremo cosa succederà”.

 

Daniele Zichella