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Di Gennaro: "A Gallipoli sto ritrovando me stesso" Quattro chiacchiere con il bomber che pare rinato nella sua nuova squadra.
29/08/2007 13:44
Nel gennaio 2006 era sbarcato a Lucca e, all'esordio
contro il Grosseto, aveva messo a segno una tripletta. Questa volta,
alla prima di campionato con la maglia giallorossa del Gallipoli,
Francesco Di Gennaro si è ripetuto: tre reti e la Massese è andata a
farsi benedire. Per di più con assist di Lucas Correa e Alessandro
Monticciolo, due vecchie conoscenze della tifoseria rossonera. E
pensare che, nel periodo più buio dell'anno passato, il bomber
napoletano rivedeva più volte la video cassetta con le reti segnate ai
biancorossi maremmani...
Un esordio così non avresti nemmeno potuto sognare che si ripetesse?
Sono
contento, non tanto per i tre gol quanto per come ho giocato. Sto bene,
mi sento fisicamente in forma e domenica abbiamo giocato tutti una
grande partita. Non solo io.
Come ti trovi a Gallipoli?
Benissimo.
Sono soddisfatto di questa scelta. L'ambiente è caldo, anche il clima è
piuttosto torrido però è quello che fa per me. In fondo io ci sono nato
al sud. Lo stadio è piccolo, ma è una bolgia e i tifosi ti fanno
sentire tutto il calore. Il mare, poi, è bellissimo: abbiamo avuto un
giorno libero ad inizio settimana e siamo andati in spiaggia. Un mare
così l'ho visto solo in Sardegna.
Ti sei ambientato subito, del resto eri in buona compagnia.
E'
vero, ho trovato Lucas ed Alessandro (Correa e Monticciolo ndr) e in
più Cini, che era con me al Lanciano. Siamo inseparabili, davvero un
bel gruppetto.
Lunedì, nel posticipo, avete una partita difficile contro la Salernitana.
Ce
la giochiamo sapendo che, in fondo, non abbiamo nulla da perdere. Sarà
un impegno durissimo, ma sono convinto però che faremo bene.
Cosa pensi della Lucchese ?
E' una grande squadra e di sicuro non appena avrà finito di assestarsi dimostrerà tutto il suo valore.
Ha un po' di nostalgia?
Sinceramente
qui sto bene, ma mi spiace di come è andata a finire. Non lo nascondo,
avrei voluto dimostrare ai tifosi rossoneri quello che sono capace di
fare. Se tornerò? Sarà difficile, perché il Gallipoli ha il diritto di
riscatto e credo che lo vorranno esercitare. Comunque sia, auguro ogni
bene ai colori rossoneri. Mi ha fatto molto piacere domenica
pomeriggio, dopo la partita, la telefonata del presidente Fouzi che mi
ha voluto salutare e complimentarsi.