Giglio, Renzetti, Scalise: "Buona gara, pensiamo a fare bene anche a Crotone"

12/12/2007 18:46

A fine partita gli stati d'animo sono un mix di varie sensazioni, anche opposte, tra la delusione di un gol sbagliato e la tranquillità di un buon punto, con un unico comun denominatore: la stanchezza. Renzetti mostra il suo solito volto buono e tranquillo: "Non siamo abituati a tante partite in pochi giorni - commenta il giovane rossonero -, e forse questo ci ha penalizzato, anche perchè facciamo proprio della rabbia agonistica e del ritmo alto la nostra forza, e quando non riusciamo a metterli in campo per 90', ne perdiamo in termini di pericolosità". Bastano poche parole, però, per riconoscere anche nelle parole il suo spirito combattivo e mai domo, quando ci confida: "Si, la prestazione va bene, ma io sono arrabbiato per il gol sbagliato. Mi dispiace davvero, mi è mancato il guizzo giusto, del resto sono un terzino, ma mi dispiace comunque. E' la terza giornata che vado vicino a mettere il mio nome sul tabellino, ma nelle altre occasione, l'importante era arrivato, e cioè il gol". Per essere un terzino di nemmeno 20 anni, in effetti, gli possiamo concedere questo e altro.

Anche per Giglio lo stato d'animo è simile, e anche la motivazione, ed è ancor più giusto che sia così per un attaccante: "La prestazione è stata complessivamente buona. Non ho avuto moltissime occasioni, e mi rimane in mente quella del primo tempo, quando ho passato la palla a Masini, e l'assist non è andato a buon fine. Peccato, forse potevo tirare, ma mi è sembrato giusto passarla a Simone che mi aveva chiesto la palla, e che era in ottima posizione". Giglio, comunque, non fa drammi, e si proietta a domenica: "Siamo in un buon momento e dobbiamo sfruttarlo. Questo ci permette di giocare su ottimi standard e quindi, di poterci permettere di cercare il risultato pieno in ogni occasione, anche in un campo difficile come quello di Crotone".

Allo stesso modo, anche Scalise cerca di pensare il giusto alla partita di oggi, ed è già proiettato al futuro: "Abbiamo fatto un buon primo tempo, perchèp eravamo più tonici e siamo riusciti a mantere il ritmo alto come questa squadra vuol fare. Poi nella ripresa è subentrata una certa stanchezza. Non siamo stati pericolosi per un tratto di gara, ma di certo non perchè pensavamo a risparmiarci, quando sei sul campo questo è l'ultimo pensiero. Finita la partita, però, dobbiamo subito archiviarla e pensare alla prossima. A Crotone ci sarà da stare all'erta e dare il massimo, perchè è un campo molto difficile, ma noi andiamo lì per essere protagonisti". Sembra quasi uno slogan politico "A Crotone da protagonisti", e noi, come ogni buon tifosoe cittadino ci vogliamo credere!

 Andrea Amato