Bellucci, un team manager per tutte le stagioni

16/12/2007 10:13

Avrebbe voglia di stare nel gruppo, ma non da team manager, bensì da calciatore, come lo è stato fino a qualche tempo fa. Invece deve starsene lì, a fare da tramite, a curare le public relations, a filtrare se c'è da filtrare, tamponare se c'è da tamponare, temporeggiare se c'è da temporeggiare. Lui non è un diplomatico né un istintivo, è attaccato alle cose concrete dell'esistenza, alla terra in particolare, alla sua terra marchigiana dove, quando può, torna volentieri. Ciccio Bellucci è uno che il suo posto al sole sa già dove trovarlo anche se il mondo del pallone, quello rossonero s'intende, di persone come lui ha un gran bisogno. Anche ieri sera, alle 22, quando da Lucca sono arrivati poveri pellegrini dell'informazione, ad accoglierli c'era lui, con un sorriso e un invito, non raccolto, a fermarsi per la cena nello stesso hotel della squadra. Vedere Bellucci in campo, in questa difesa, sarebbe stato roba da stropicciarsi gli occhi, ma la Lucchese, con gente come lui, ha guadagnato in onestà e simpatia. Tempi magri, questi, per la società di via delle Tagliate, ma tempi di grandi slanci e di grandi sacrifici. La città osserva, il mondo imprenditoriale anche, magari a qualcuno potrebbe anche venire in mente di dare una mano. Chissà...

Al. Gra.