Pescara in silenzio stampa. Parla solo il suo presidente: " E' stata una vergogna, ci hanno preso a pesci in faccia"

23/12/2007 18:34

Una furia, arrabbiato e amareggiato è infatti dire poco. Così si può descrivere l'atteggiamento del presidente abruzzese Gerardo Soglia. Della sconfitta non vuole farsene una ragione, è maturata in modo troppo concitato e quando ormai i suoi pensavano di aver portato a casa i tre punti. E attacca pesantemente: "Di noi meglio non parli nessuno, meglio stare zitti altrimenti diremmo cose pesanti. Di sicuro io accetto la sconfitta ma non di essere offeso come ha fatto per tutto il tempo l'allenatore della Lucchese che è stato semplicemente scorrettissimo. Ci hanno preso a pesci in faccia tanta è stata la maleducazione, il nostro stile è ben altro. siamo stati offesi per tutta la gara; tra il primo e il secondo tempo Braglia sarebbe persino andato nello spogliatoio dell'arbitro. E poi mi dicono che Moggiopoli è finita! Presenteremo un esposto alla Procura Federale, ma se questo è il calcio vien voglia di farla finita. E' grazie a situazioni tipo queste che molti imprenditori non si avvicinano al mondo del calcio". " Sulla durata del recupero - continua come un fiume in piena il presidente biancoceleste - non ho parole: non sapevo che fosse stato introdotto il terzo tempo. Mai visto niente di simile su un campo di calcio.Dico questo senza nulla togliere alla Lucchese che è una grande squadra, noi ripartiremo come se non fosse successo nulla a gennaio. Qualcosa da dire a Braglia? Che di sicuro non allenerà mai la mia squadra!"

FV