Mister Ruglioni: "Con Braglia le prospettive sono rosee. I Giovanissimi? Senza cali di concentrazione possono migliorare molto"

31/12/2007 15:14

Andrea Ruglioni, allenatore Giovanissimi nazionali, com'è stato il 2007?

Ad inizio anno ero con il '95, chiuso alla grande, con una squadra che darà soddisfazione per lungo tempo alla nostra società. Abbiamo finito vincendo il campionato con tutte vittorie e subendo un solo gol. Quanto alla squadra che alleno ora, avremmo potuto fare di più come risultato. A livello di prestazione, invece, non posso chiedere di più, considerando le difficoltà iniziali naturali di una squadra che fino all'anno precedente era abituata a fare un campionato Provinciale, e che si trova proiettato in una completizione Nazionale. Nella prima parte del campionato abbiamo dovuto rincorrere una fisionomia di squadra, e penso di poter dire con una certa sicurezza che l'abbiamo raggiunta.

Cosa ti aspetti dal nuovo anno?

Mi aspetto che si riparta dalla trasferta di Grosseto, da quel tipo di atteggiamento. Abbiamo fatto una grande partita. Siamo arrivati al punto dove volevamo arrivare. Tutto quello che era stato cercato era stato raggiunto. L'ultima partita, invece, è avvenuta in condizioni non praticabili, e non la posso considerare alla pari delle altre. Quanto alla classifica, facendo una analisi, ora siamo quint'ultimi, ma a 3 punti dalla quinta. In 3 punti ci sono una decina di squadre. Se riusciremo a non concederci quei cali di concentrazioni che ci hanno fatto perdere molti punti nel girone di andata abbiamo grandi margini di miglioramento in classifica. Poi, comunque, l'obiettivo rimane far crescere i ragazi, il resto e relativo.

Un pronostico per la prima squadra?

La prima squadra andra sicuramente ai playoff, che sono una roulette. Conoscendo Braglia, che vedo allenare nel campo vicino al mio, all'Acquedotto, e che ritengo il più preparato tecnico che sia venuto a Luca da diversi anni a questa parte, le prospettive non possono che essere rosee.

Infine, una opportunità per rivolgere gli auguri a chi desideri.

Li rivolgo a tutti coloro che sono nel settore giovanile della Lucchese. Tutti coloro ci mettono un impegno estremo e che lavorano tanto. Soprattutto quelli che sono nell'oscurità e nonostante tutto continuano a metterci tutto ciò che hanno. Colgo, perciò, l'occasione per fare loro gli auguri e ringraziarli.

Andrea Amato