L'intervista

by gazzetta lucchese

 

La madre di Massimiliano Fiondella, Concetta Guzzetta insorge contro il Comune: "Guai a chi tocca il centro sportivo"

18/03/2010 15:37

Se il Comune di Lucca voleva far arrabbiare qualcuno, beh, allora, c'è riuscito in pieno. Direttamente dalla Liguria, dove vive, stamani è sbarcata a Lucca la mamma di Massimiliano Fiondella, Concetta Guzzetta e la figlia Deborah, sorella dell'ex calciatore rossonero deceduto in un incidente stradale insieme alla fidanzata un paio di anni fa. La signora Concetta non è riuscita a trattenere le lacrime davanti all'ennesima forzatura del Comune di Lucca che chiede nuovamente alla Green Soccer di Vittorio Tosto di rilasciare al più presto la struttura dell'attuale centro sportivo Sandro Vignini ex Accademia del Calcio così da permettere la conclusione dell'intesa e l'avvio dei lavori per la realizzazione del nuovo look al Porta Elisa. "Guai a chi tocca il centro sportivo dedicato a mio figlio" ha detto la donna, già duramente provata dal dolore. Accanto a lei la sorella di Fiondella la quale ha tenuto a precisare che "Non è giusto che il Comune e la Lucchese vogliano cancellare questa struttura dedicata alla memoria di due ex giocatori rossoneri che a Lucca hanno dato tanto e hanno ricevuto altrettanto. Per noi, per me che ho tappezzato la mia stanza di foto di mio fratello, sapere che a Lucca c'è una struttura che porta il suo nome è una gioia immensa che solo chi ha avuto la disgrazia di perdere un fratello o un figlio può capire. Noi desideriamo che questo centro sportivo resti dedicato a Fiondella e a Vignini e se il comune di Lucca ha una soluzione diversa, ossia se può permettere la realizzazione di un'analoga struttura in un'altra zona di Lucca, ben venga, ma senza che sia Vittorio Tosto a dover tirare fuori i soldi visto che fino ad ora ha fatto sì che l'ex Accademia sia intitolata a due suoi ex amici. Mi auguro che a Lucca non siano così ingrati".