L'intervista

by gazzetta lucchese

 

Nicola Giannecchini e un appuntamento da non perdere: marted� 9 novembre alle 17,30 a Palazzo Bernardini assemblea dei giovani imprenditori della provincia di Lucca

05/11/2010 19:15

Anche i giovani imprenditori della provincia di Lucca hanno un'anima. La tireranno fuori, accompagnata dalla consapevolezza della delicatezza e dell'importanza del momento, martedì pomeriggio, 9 novembre, a partire dalle 17,30 a Palazzo Bernardini dove si svolgerà l'assemblea provinciale dei giovani industriali, guidati da Nicola Giannecchini. Slogan della manifestazione 'L'entusiasmo per la ripresa - Ovvero come la voglia di fare possa sostenere il nuovo sviluppo". Oltre a Giannecchini, presidente del gruppo giovani imprenditori della provincia, parteciperanno Federica Guidi, presidente nazionale dei giovani imprenditori, Fabio Pammolli, direttore di IMT di Lucca e Alessandro Colombini, presidente dei giovani imprenditori toscani. Coordinerà i lavori Andrea Gennai, giornalista del Sole 24 Ore. Al presidente Nicola Giannecchini abbiamo voluto fare alcune domande... propedeutiche all'appuntamento di martedì. Presidente, ma come sono e cosa pensano i giovani imprenditori della nostra provincia?"Bella domanda. Sarà il tema dell'assemblea di martedì, per cui svelare quello che diremo mi appare prematuro. La presenza della presidente nazionale Guidi permetterà di conoscere la realtà a livello nazionale, mentre quella di Colombini riguarderà l'ambito regionale. Pammolli, poi, ci fornirà un quadro più legato al territorio visto anche da una prospettiva futura. Quanto allo stato d'animo degli imprenditori lucchesi, che dire? C'è sicuramente un senso di sfiducia, di incertezza causato sia dalla crisi attuale sia dalla sensazione di una inadeguatezza delle istituzioni e del mercato".Il titolo del convegno punta sull'entusiasmo come molla per rilanciare lo sviluppo."Certo. Quando abbiamo organizzato questa assise, ci siamo trovati nella difficoltà di individuare un minimo comune denominatore che potesse rappresentare lo spirito di gruppo e di rilancio dell'imprenditoria giovanile della nostra provincia. Poi, abbiamo pensato che l'entusiasmo è l'unica molla capace di dare un senso alla nostra attività e alla nostra volontà di rimettersi in gioco e affrontare la sfida che lo sviluppo ci pone ogni giorno".E' difficile, però, sradicare il luogo comune che l'imprenditore, comunque vadano le cose, finisce sempre per guadagnare."Lo so, ma la gente dovrebbe, al contrario, capire che, salvo rare eccezioni, la crisi colpisce anche noi che vediamo ridotti i guadagni, per non dire cancellati mentre i costi fissi restano sempre gli stessi se non, addirittura, aumentano. Non voglio fare del vittimismo, ma la situazione è proprio questa. Ecco perché riteniamo che ci sia bisogno di una robusta iniezione di entusiasmo".