L'intervista

by gazzetta lucchese

 

Bilancio dell'attività per il 2010 dei carabinieri in tutta la provincia di Lucca: meno furti e truffe, ma più rapine

07/01/2011 15:52

Ha voluto accogliere i mezzi di informazione per salutare la città e, allo stesso tempo, comunicare i dati relativi all'attività dei carabinieri del comando provinciale di Lucca. Il colonnello Stefano Ortolani, unitamente al collega Zaccariello e al tenente Senes, ha illustrato l'operato dei 470 uomini alle proprie dipendenze, cercando di sottolineare l'importanza del rapporto tra l'Arma e la collettività, un legame indissolubile che si trascina da secoli e, appunto, proprio dalla fondazione della Benemerita. Ortolani ha posto in evidenza come Lucca, a differenza di altre realtà nazionali, viva un'atmosfera, tutto sommato, tranquilla e, comunque, lontana anni luce dai problemi della criminalità organizzata. Certo, ha anche rilevato come l'attività più o meno criminale dei soggetti dediti ad essa si dipana seguendo le due autostrade che la attraversano, la A12 che passa lungo tutta la Versilia e la A11 che da Firenze giunge fino a Pisa. Dando un'occhiata ai dati, emerge chiaramente la diminuzione dei reati quali la truffa e il furto, mentre, al contrario, sono in aumento le rapine anche se, ha aggiunto il comandante provinciale di Cortile degli Svizzeri, un buon numero di esse sono state... scoperte.

Ma veniamo ai numeri che, sempre e, purtroppo, comunque, finiscono per essere l'unico metro di giudizio di un'attività, quella svolta dai carabinieri delle singole stazioni sparse sul territorio, la cui importanza non è quantificabile in senso numerico, ma, molto di più, sotto il profilo della affidabilità e del senso di sicurezza che trasmette. Ortolani ha anche detto che l'organico a disposizione, pur non essendo particolarmente deficitario sotto il profilo della sua consistenza effettiva, avrebbe senz'altro giovamento dall'arrivo, al momento bloccato dalla legge Finanziaria, di nuovi uomini. E' stato annunciato che, nel corso dell'anno appena finito, almeno 80 pattuglie, quotidianamente, hanno effettuato servizio nell'arco delle 24 ore in tutta la provincia, dalla Garfagnana alla Versilia ed almeno per un turno di sei ore. Notizie, quindi, confortanti. Incrementati anche i controlli, soprattutto in questi giorni di festa, per fronteggiare il fenomeno della guida in stato di ebbrezza, con la novità che, a differenza del recente passato, sono molte le donne a finire nella trappola dell'etilometro.

I carabinieri hanno perseguito la bellezza di 13.185 delitti, dei quali 12.858 consumati o tentati. Ne sono stati consumati, quindi, ben 1.149 in meno del 2009. L'attività investigativa ha concesso di identificare gli autori di 2.465 reati e di arrestare, in flagranza di reato, 642 persone e di denunciarne altre 3.617. Tra i tanti avvenimenti che hanno visto i carabinieri impegnati in tutta la Provincia,  in ordine cronologico, eccone i principali:  a gennaio 2010 l'operazione Million Dollars in cui,  partendo dal sequestro di oltre 42 mila dollari Usa contraffatti, è stato individuato un traffico di soldi falsi tra l'Italia e la Svizzera che conduce  alla cattura di 11 persone e alla denuncia di altre 22, oltre al sequestro di 100 mila dollari e al recupero di 30 mila euro fasulli; a febbraio l'arresto di  tre persone  per favoreggiamento personale di un latitante considerato un esponente di spicco della cosca calabrese Farao-Marincola attiva a Cirò Marina; a marzo, a Viareggio, nell'ambito dell'operazione Sottobosco, finiscono in manette 20 persone di cui 19 marocchini accusati di spaccio di hashish e cocaina all'interno della pineta di Ponente di Viareggio; ad aprile l'operazione Pendolari conclusasi con l'arresto di 13 persone e la denuncia di altre 13, quasi tutte albanesi, accusate di reati contro il patrimonio e traffico di droga nella Piana; a maggio c'è l'omicidio di una giovane e il successivo suicidio del suo ex fidanzato, il tutto avvenuto a Verciano di Capannori. Motivo del gesto, la gelosia esasperata dell'omicida; a luglio, con l'operazione Scoiattolo sono arrestate 14  persone per spaccio di hashish e cocaina a giovani tossicodipendenti di Viareggio;  ad agosto, dopo otto mesi di indagini, viene arrestata a Barga la persona ritenuta responsabile della rapina messa a segno ai danni del locale ufficio postale il 5 gennaio 2010; a settembre un maxi sequestro di 103 mila euro falsificati ad un ragazzo di Borgo a Mozzano; in ottobre tentativo di rapina all'ufficio postale di Borgo a Mozzano si conclude con la morte di uno dei banditi e la cattura degli altri due; a ottobre c'è stata l'operazione Black Eagle nella quale vengono arrestate 10 persone di nazionalità senegalese accusate di appartenere ad una complessa organizzazione criminale con stretti collegamenti con connazionali dimoranti in Francia, Spagna e Olanda, dedita alla gestione di un traffico di cocaina, eroina e marijuana; a novembre, con l'operazione Last Adventure fengono catturati 15 marocchini dediti all'acquisto, vendita, cessione e traffico di cocaina per rifornire il litorale versiliese;  infine a dicembre, dopo due giorni di ricerche, viene rintracciato  un operauio albanese autore dell'omicidio di una donna cubana a Bagni di Lucca. Quanto alla casistica dei reati, nel 2010 ci sono stati: cinque omicidi (1 in meno rispetto al 2009);  427 truffe  (183 in meno rispetto al 2009); 6.777 furti (326 in meno rispetto al 2009); 94 rapine (17 in più rispetto al 2009). I carabinieri hanno svolto, complessivamente, 29.219 servizi perlustrativi, con una media di 80 pattuglie giornaliere, ha identificato 133.824 persone e individuato 104.126 automezzi, ha risposto a 150.000 chiamate al 112, ha gestito 9.514 segnalazioni da parte dei cittadini e ha effettuato 7.329 interventi per venire incontro alle richieste della gente.

Al. Gra.