L'intervista
by gazzetta lucchese
Una festa incredibile, mai vista a Lucca per ricordare Sandro Vignini e Massimiliano Fiondella: da Lippi a Maestrelli, da Rastelli a Paci, da Monaco a Landucci, da Giovannini a Deoma, da Giusti a Vannucchi, da Mareggini a Montanari, da Di Francesco a Tambellini a Quironi. Vittorio Tosto: "C'erano tutti, unico assente, il Comune di Lucca"
15/12/2009 00:58
Avevamo assistito, quest'estate, alla premiazione del torneo
dedicato alla memoria di Sandro Vignini. Bella serata al centro
sportivo di via dello Stadio, belli anche i fuochi d'artificio che,
dagli abitanti della zona, furono scambiati per spari. Ma quello che è
accaduto ieri pomeriggio al centro sportivo di Vittorio Tosto non è
immaginabile se non da chi conosce il giocatore dell'Empoli e l'amore
che ha verso la città e i suoi compagni od ex compagni di squadra.
C'erano davvero tutti, alla presentazione del libro su Sandro Vignini e
alla gara disputata tra le vecchie glorie rossonere e gli amici di Max
Fiondella piovuti a Lucca direttamente da Spezia.
Iniziative come queste, a Lucca, ne abbiamo viste poche, anche
perché, è notorio, i lucchesi non hanno grande tendenza a festeggiare,
tantomeno a ricordare se non ciò che a loro fa comodo. Città ingrata,
ha detto qualcuno. A ragione. Ma è una città che sa farsi, comunque,
amare e dove vivere non è mai un obbligo, ma una scelta precisa.
Ebbene, Vittorio Tosto lo aveva detto: "Per salutare Vignini e
Fiondella lunedì pomeriggio ci saranno tutti". E' stato di parola.
Vedere l'allenatore della Nazionale campione del mondo Marcello Lippi
sedere accanto ai suoi ex giocatori, parlare al microfono di Noi Tv,
sedersi accanto a Egiziano Maestrelli, assistere alla partita di calcio
a 7, è qualcosa che scalda il cuore. La cena che al Guercio ha visto
sedere gli uni accanto agli altri è la dimostrazione di quanto
sentimenti come l'amicizia, l'affetto, il ricordo, costituiscano un
collante che resiste nel tempo.
Alle 15,30, la soglia del centro sportivo Vignini l'avevano già
varcata quasi tutti. Mancava solo Marcello Lippi, abbronzato come
sempre, arrivato poco dopo e accolto con simpatia e affetto da tutti.
Gli altri, c'erano già. C'era Egiziano Maestrelli, affaticato, ma
sempre lucido che non ha voluto mancare all'appuntamento con due ex
suoi pupilli purtroppo scomparsi in altrettanti incidenti stradali;
c'era Enrico Castellacci, oltre un decennio passato a curare le gambe
dei calciatori rossoneri; c'era il ragionier Mario Benedetti, il
massaggiatore Alvaro Vannucchi; c'erano Donatelli, Monaco, Vannucchi,
Giusti, Montanari, Ciappi, Mareggini, Landucci, Russo, Deoma, Quironi,
Di Francesco, Tambellini, Rastelli, Baraldi, Nobile, Delli Carri, Paci,
Pinna e tanti altri. Un rendez-vous all'insegna dell'amicizia. C'era
Pino Vitale, direttore sportivo spesso criticato, ma diventato, nel
tempo, una sorta di Guru calcistico. C'era il papà e la sorella di
Fiondella, la moglie di Vignini, amici e parenti, tifosi. Noi Tv ha
ripreso per intero la manifestazione - e poi c'è anche chi dice che non
è vicina ai colori rossoneri - E' stata una giornata straordinaria.
Gazzetta Lucchese l'ha voluta seguire da vicino, con fotografie e
interviste, con partecipazione emotiva, con l'entusiasmo di sempre.
Ecco una rassegna fotografica dell'evento. Da segnalare, come ha
sottolineato Vittorio Tosto, la totale assenza del Comune di Lucca al
quale erano stati inviati regolari inviti. La Lucchese Libertas 1905,
invece, ha voluto essere presente con il suo direttore sportivo Paolo
Giovannini.
Al. Gra.
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