Leviamo i ganzi di loggia
Il punto di Aldo Grandi
Hanno vinto i genovesi: dopo Hadj, Bubbi e Kutufà, i nuovi colonizzatori sbarcano sulle rive del Serchio. Ma Giuliani ha ancora una carta
26/05/2011 00:12
Avevano ragione loro. Quando i genovesi e il loro emissario lucchese hanno annunciato l'intesa raggiunta, nessuno o quasi, salvo i colleghi della Nazione Nottoli e Pellegrini, ci aveva creduto. Anche perché Biagioni si era affrettato a smentire accompagnato da un Valentini che ha sempre evitato di parlare di calcio scaricando ogni responsabilità sul fido scudiero. E noi, poveri scemi, ci siamo cascati. Se gente come quella immortalata nell'immagine apparsa sul quotidiano di piazza del Giglio si metteva in bella mostra - qualcuno è rimasto sul retro - annunciava l'accordo, proclamava la firma imminente, se, addirittura, è andata a far visita all'incredulo Moschini e alla giunta comunale, era ovvio che doveva esserci qualcosa di vero.
Così, dopo i Bubbi, i Kutufà e i Fouzi Hadj, ecco arricchirsi il capitolo societario rossonero con un'altra cordata genovese che, ci auguriamo, non ricalcherà i fasti e i nefasti della precedente. E' ovvio che, con l'arrivo di questi signori, molti se non tutti faranno le valige in casa rossonera. Ce ne dispiace, perché, a dirla tutta, gli unici che dovrebbero scomparire sarebbero quelli che, la Lucchese, l'hanno ceduta. fabrizio Biagioni ha convocato una conferenza stampa per oggi dove, presumibilmente, verrà data notizia dell'accordo trovato. Anche perché, onestamente, non ci sarebbe altro motivo per scomodare noi poveri scribacchini!
Si apre, con ogni probabilità, una nuova era e, in questa, non ci sarà, così stante le cose, spazio per un Giuliano Giuliani. Quest'ultimo non vuol vendere le proprie quote, ma come farà a restare con il suo 20 per cento societario, ma 100 per cento di appoggio dei tifosi? Lo tollereranno? Lui tollererà loro? E' finita nel peggiore dei modi, ma, dice qualcuno, pur sempre in C1. Vero, ma fino a quando? Giluliani ha ancora una carta: trovare alla svelta un importo analogo a quello della cordata genovese e avvalersi del diritto di opzione che, guarda caso, Valentini e company vogliono azzerare.